E’ arrivata questa mattina, verso le 11, del Porto di Cagliari, per la prima volta al molo Ichnusa, la nave Rio Segura della Guardia Civil spagnola che ha accompagnato 1.258 immigrati degli oltre 10.000 recuperati nei giorni scorsi al largo delle coste libiche. Si tratta dello sbarco numericamente più importante di tutto il 2016, tanto che per la prima accoglienza non è stato sufficiente il consueto campo allestito dalla Protezione civile, ma verrà occupato anche il Terminal crociere, finora mai utilizzato neanche per il suo vero scopo. Con uno sbarco che, visto il numero, potrebbe durare alcuni giorni per effettuare migliori controlli. A bordo 1.183 uomini e 75 donne, tra questi almeno 230 minori. In maggior parte sono nigeriani (224), 188 arrivano dalla Guinea, 155 dal Gambia, 146 dalla Costa d’Avorio, 119 dal Mali, 117 dal Bangladesh.
L’elevato numero di posti letto da recuperare – considerando che coi 5.081 assistiti ufficialmente fino ad ieri il sistema era già in crisi – ha fatto balenare l’ipotesi, fortunatamente tramontata, di realizzare una tendopoli nell’area portuale. Le soluzioni abitative sarebbero state individuate per tutti e tra le strutture pubbliche sicuramente impegnate c’è anche l’ex scuola della Polizia penitenziaria di Monastir con 150 ospiti. Peraltro, donne ed uomini della Prefettura di Cagliari, territorio al quale spettano circa 600 dei nuovi ospiti (quasi 400 andranno a Sassari, 160 a Nuoro e 140 a Oristano), hanno passato buona parte della serata contattando addirittura gli agriturismi per valutare la loro disponibilità a farsi carico dell’accoglienza. Le parole del prefetto di Cagliari, Giuliana Perrotta, nell’intervista al tg regionale della Rai, illustrano perfettamente la situazione: “L’arrivo di questa nave con così poco preavviso e con un numero consistente ci mette in difficoltà, Soprattutto per le nostre capacità di assorbirli. Sono numeri importanti che attualmente non abbiamo, nonostante abbiamo utilizzato tutti gli strumenti: gara europea, manifestazioni di interesse”. E la conclusione suona come una resa alle decisioni del Dipartimento Immigrazione che continua a scegliere la destinazione Sardegna per gruppi consistenti di immigrati, nonostante le dichiarazioni di difficoltà organizzativa che le istituzioni sarde annunciano da mesi: “Ormai siamo veramente alla frutta”, ha detto il Prefetto.
Il Prefetto di Cagliari ha manifestato anche la speranza che “ogni sindaco venisse in porto e si offrisse di accogliere 10 immigrati”. Una versione volontaristica della famigerata accoglienza diffusa di cui va parlando da giorni il ministro Alfano e che piace tanto anche al presidente Pigliaru. Proprio la settimana scorsa, durante il dibattito sull’immigrazione nell’aula del Consiglio regionale, aveva provato ad alzare la voce (“pretendiamo il rispetto delle quote”), ribadendo, però, che il modello auspicato dalla Giunta regionale è “quello dell’accoglienza diffusa: sappiamo che distribuendo possiamo avere un impatto più basso e una integrazione molto più alta dei flussi migratori”. Perciò, Ministro, Prefetto e Governatore in perfetta linea, intanto l’Isola da oggi deve gestire l’accoglienza per 6.339 immigrati, un migliaio dei quali sono minori non accompagnati con gli ulteriori problemi che ne conseguono. (fm)
(admaioramedia.it)
67 Comments
Patrizio Indoni
E’ molto semplice prefetto perrotta: rimandarli indietro ed opporsi ad ulteriori sbarchi. Rispedire al mittente anche quelli che vivono a Cagliari.
Maria Dolores Melis
E ora visto che siamo alla frutta ci facciamo una macedonia.
Rita Noli
Che vuol dire?Un prefetto ha pieni poteri,si dia una mossa…
Enrico Ecca
portati a Cagliari 1.258 clandestini……
Efisio Asquer
Caro prefetto se siamo alla frutta…..lei cosa ci sta a fare visto che non fa nulla ? Risponda ho dica a chiare lettere che se nn accoglie queste persone il signor illuminato Alfano le toglie la poltrona
Fausto Piu
Il bello deve ancora arrivare!!
Nicola Silenti
Ancora sbarchi di migranti. Ad approdare sull’Isola stavolta 1280 che vanno ad aggiungersi alle migliaia di stranieri già accolti e ospitati nei principali centri del territorio isolano, con strutture dell’accoglienza da tempo sature e ai limiti del collasso.
In una terra martoriata già di suo da una crisi economica feroce, da una emigrazione soprattutto giovanile che in tanti casi si traduce in spopolamento di interi territori e una disoccupazione che diventa ogni giorno che passa sempre più spaventosa, il Governo italiano irrompe in questa triste quotidianità facendo dono ai sardi di un altro, poderoso grattacapo. che comunque la si pensi, saranno i sardi, e loro soltanto, a dover gestire.
Sandro Corda
condivido
Elisabetta Re
E se lo dice lui….che ponga rimedio, cosa fá rimane a guardare e scuote la testa? Bò!
Valter Pia
Stanno chiudendo le scuole dei piccoli centri, tagliando sui trasporti inponendoci nuovi ticket sanitari, lo volete sapere cari sardi con quel che ci costano questi clandestini avremo tutte queste cose che ci stanno tagliando, la soluzione è riprendiamoci la nostra terra
Valter Pia
Altro che cazzate, andate a vedere le scuole di goni, chiuse
Segariu, chiuse, aggiungo ancora sportello ASL pagamento ticket, io italiano pagò la visita clandestino oltretutto accompagnato da interprete niente ticket, se queste a qualcuno sembrano cazzatine!!!!!
Tonino Cuccu
Io ci sto.
Annina Nocco
però continuando ha detto che sperava che al porto si presentassero i sindaci con l’intento di prendersene in carico almeno 10 e provvedere al loro mantenimento
Notizie Sardegna
Se leggi l’articolo, c’è anche questa parte delle sue dichiarazioni… Il titolo è sempre la sintesi
Paolo Chef
Il prefetto avendo pieni poteri poteva non accettare i migranti!!!
Mariella Pitzianti
No, siamo al caffè, senza digestivo…!
Annina Nocco
la prefetta usa il termine “numeri importanti” anzichè invasione
Patrizio Indoni
Ringraziate Zedda e Pigliaru…gli avete votati? Teneteveli…
Tonino Cuccu
Giusto Patrizio. Però credo che sarebbe successo anche con un governatore di dx. Fino ha quando ci saranno questi beduini al governo, si peggiorerà sempre.
Patrizio Indoni
Tonino Cuccu Tonino, almeno la destra è contro l’immigrazione. Poi puoi avere anche ragione sul resto cioè che la politica è uguale da ogni sponda. Cioè non ci tutela.
Marina Puddu
Prefetto bugiardo dice ogni volta la stessa cosa poi accoglie a migliaia altri CLANDESTINI…PIGLIARU PREFETTO E ZEDDA CI STANNO SOLO PRENDENDO X I FONDELLI…
Cynthia Patel
come mai la nave spagnola non li porta in spagna ? li innalzano muri e reti….che schiffo terra di nessuno….
Massimo Meloni
Ci dobbiamo integrare con la cultura da terzo mondo..che vi credete sia fatto a caso..
Antonio Raggioli
Se vogliono che aumenti la popolazione ci stanno riuscendo alla grande .Tra non molto saremo tutti africani.Grazie Renzi per quello che state facendo.
Mario Lai
NAVE spagnola,,,, perchè non li hanno portati in Spagna ???
Sardus Sandro Kasteddu
per fortuna abbiamo un presidente della regione uno con le palle ,.comprate all’ikea, ma però non sà come si montano….e pure cerca di imitare timidamente il suo capo di roma a sparare str….te
Giovanna Bonino
Me lo chiedo anch’io xk’ non portarli in Spagna………non fa parte della UE? Cosa c’è. dietro ? Pk’ li salvano e dopo li portano tutti e sottolineo tutti in Italia? Quando lo scopriremo sarà troppo tardi pk’ noi saremo in minoranza e dventetemo ospiti z casa nostra
Mauro Canu
il bello è che non sbarcano affatto ma andiamo noi a prenderli appena partiti dalla libia
Lorenzo Camillo
Las Palmas dista 170 miglia, raggiungibile in 15-18 ore dalla nave spagnola. Perché si ferma e scarica qua?
Floris Antonio
A PERCHE’ LI FANNO SBARCARE A CAGLIARI????? O NON LI PORTANO IN SPAGNA,!!!??? O LI LASCIAVANO NELLE COSTE AFRICANE!!!..PERCHE’ VOGLIONO DISTRUGGERE GLI ITALIA E L’ITALIA????PERCHE IL NOSTRO GOVERNO è D’ACCORDO????
Raffaele Caravati
Li sbarcano in Italia xche in Spagna non c’è alfano
Paola Okroglic Antonioni
li stanno identificando va bene, chi non ha diritto, non fateli sbarcare e la nave spagnola se li porti a casa loro, la sardegna non puo’ essere una discarica, tra africani e scorie nucleari ne siamo pieni, datevi una mossa
Paolo Demontis
Perché gli spagnoli portano da noi questa gente, non hanno anche loro dei porti dove riceverli?
Marco Pittau
La Spagna non fa affari sulla immigrazione come in Italia. Li rispedisce indietro. Nessun vu cumpra’ nelle spiagge e città spagnole.
Marco Pittau
La Spagna rispedisce indietro gli immigrati in compenso mette a disposizione le navi della Guardia Civile per sbarcarli nei nostri porti. Ed il nostro presidente Pigliaru che ubbidisce come un elegante yesman nonostante la evidente violazione delle quote di ripartizione. Ci aspetta una via Roma densa di sacchi a pelo.
Marco Pittau
Stanno inviando in Sardegna tutti questi clandestini ( non hanno documenti di identità) perché nella penisola sta montando il dissenso e temono che la Lega possa aumentare il consenso degli elettori. Giochi di percentuali di consensi elettorali. Ma perché questa classe politica non la si manda a spasso.?
Sandro Corda
un altro problema per i poveri sardi ci hanno sempre maltrattati e fatti emigrare adesso ci vogliono sostituire basta svegliatevi
Luigi Padovan
A prescindere da ogni motivazione (giusta o no) di questi commenti, io voglio porre una sola domanda. Alle Scuole C.E.M.M. La Maddalena, circa 57 anni fa, mi (ci) insegnarono che le navi straniere sono parte del territorio di cui battono bandiera…non so se in questi anni le cose siano cambiate ma penso di no. Allora mi si spieghi: perché una nave spagnola o di altra nazione che imbarca sul “proprio territorio” migranti o profughi li sbarca poi in Italia? Attendo risposte sensate!
Bachisio Mastinu
Purtroppo siamo la ”Frontiera dell’ EUROPA“。。。
Andrea Andrea Porceddu
ma se una nave spagnola recupera dei naufraghi, non può portarseli in spagna. una volta sulla nave , sono già in territorio spagnolo. penso.
Bachisio Mura
Sistema completamente corrotto.
Luigi Padovan
Ok, Andrea Porceddu. Ma perché allora li sbarca in Italia?
Aldo Manunza
Prefetto deve alzare la voce ulteriormente e mettere in primo piano la pace sociale in Sardegna !! Il Governo sta contravvenendo a delle quote già stabilite per i migranti; ovvero sta agendo fuori legge !!
Roberto Micheli
Stanno trattando ls sardegna come una colonia penale……mandiamoli la dove non possono scappare ………e possiamo controllarli..e non ci creano problemi alle frontiere …tanto i sardi ingoiano tutto…….e i nostri politici cosa dicono
Rolando Meloni
Cari signori vi informo..per chi ancora non lo sapesse…che gli armatori delle navi..intendo quelle di compagnie private..prendono tanti ..ma tanti bei soldini..per aver recuperato i ” clandestini”..è per questo motivo che fanno ha gara..andando ha prenderli addirittura sulle coste Libiche..è se qualcuno ci ha prestato attenzione..avrà notato che le navi che sbarcano qua i “clandestini”..sono spagnole..per alcune è già la seconda volta…se li portano in Spagna ricevono un bel calcio in culo…capito!
Anna Ciciriello
Chi gli ha voluti? Non ci posso credere che il popolo Sardo non si oppone a tutto questo., dov’è il loro grande orgoglio
Romeo Fadda
Vergognoso … E i nostri giovani costretti a scappare in cerca di lavoro governanti siate sinceri con voi stessi date le dimissioni per incapacità.
Stefano Congiu
In poche parole, anche il prefetto si è rotto le scatole della gestione del Governo in materia di immigrazione.
Luigi Padovan
…i destronzi vorrebbero forse campi di concentramento, magari con qualche forno?
Daniele Melis
Sei fuori tema si parla di farli sbarcare in Spagna leggi bene
Ziu Pirasa
Ancora non avete capito che il bello deve ancora arrivare …
Pina Tocco
Non è vero signor prefetto non siamo alla frutta . Siamo nella m….Grazie a chi ci governa.
Emanuele Lino Manolo Pilia
Siamo allo schifo.
Delogu Pietro
Voi siete a conoscenza della nave che li sta portando e una nave spagnola e la Spagna e autorizzata dall’UE a riportali in Africa salvo che il paese (Italia) ne faccia richiesta avete capito bene ,non solo ma vi e un’altra nave Norvegese che fa lo stesso tragitto a richiesta mi sa che qualcuno alla Regione sta barando .
Mattia Cordedda
Michele Paolmas
Ma perche non li ha portati in Spagna
Giampiero Marceddu
Dice siamo alla frutta, ma abbassa la schiena all’ordine di Alfano. Siamo trattati come una colonia. Migliaia di sardi hanno perso il posto di lavoro è in centinaia la casa sequestrata dalle banche, causa la crisi. Ora s’inventano come colonizzare la sardegna con i migranti africani.
Alessandro Cicotto
Bene bene…..il prefetto si sveglia dal torpore!!! Attendiamo che si svegli la bella addormentata di Pigliaru e Biancaneve Zedda che dopo aver ingoiato il boccone amaro delle Olimpiadi dorme un sonno profondo!!! Bho bho , speriamo bene
Maurizio Musiu
Ringraziate il governo
Luciano Contu
il premier vuol costruire il ponte ,pigliaru sta pensando di restaurare i nuraghi per alloggiare gli immigrati,visto che in sardegna gli alloggi per questi son finiti.
Carmen Gaviano
Cosa cavolo cimento …siamo alla frutta …?RIPORTATE LI INDIETRO…….DEVI RISPONDERE
Carla Rubattu
Io vorrei sapere il ruolo dei nostri tre europarlamentari….perché è l Europa che manda. .
Ignazio Sarigu
Mah meno male che anche il prefetto si è accorto…………..
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Giovanni Sanna
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Cry Mameli
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