La trasformazione di un albergo, con vocazione turistica, dopo cinque anni di inattività, in un centro di accoglienza per immigrati non ha generato troppo entusiasmo nel territorio. Perciò, l’arrivo di circa 130 eritrei all’Antas Hotel di Fluminimaggiore, nella frazione di Sant’Angelo, ha dato il via ad alcune polemiche, ma soprattutto preoccupazione: “L’emergenza sta diventando davvero ingestibile – ha commentato il capogruppo dell’Udc, Gianluigi Rubiu, che ha presentato un’interpellanza urgente al presidente Pigliaru – Il complesso alberghiero non è adeguato ad ospitare un contingente così numeroso di migranti. Senza poi dimenticare il fatto che il Comune non è stato coinvolto nella scelta del trasferimento dei profughi. Ovviamente, l’aspetto umanitario prevale ma è un controsenso che ora la struttura debba essere riaperta per ospitare i migranti”. Anche l’Amministrazione comunale intende prendere una posizione ufficiale ed ha convocato il consiglio in sessione straordinaria per trattare il tema: “Sarò presente per portare solidarietà alla popolazione di Fluminimaggiore – ha preannunciato Rubiu – che, in un momento di grave crisi con tanti giovani costretti alla fuga verso la Penisola o all’estero, è costretta a subire un’invasione inspiegabile di profughi in un caseggiato costruito per portare lavoro e sviluppo economico”.
Su alcuni episodi di tensione dei giorni scorsi, che hanno visto alla ribalta della cronaca gli immigrati, è intervenuto anche Marcello Orrù, consigliere regionale del Psdaz, che propone la creazione di una task force regionale che coinvolga, oltre Asl, prefetture e forze dell’ordine, anche la Brigata Sassari, per tutelare la sicurezza dei cittadini: “I continui sbarchi di migliaia di immigrati clandestini sulle nostre coste e i gravi episodi di disordine e caos verificatisi in Sardegna in questi giorni mi spingono a richiamare per l’ennesima volta il presidente Pigliaru a non sottovalutare la drammatica situazione che la nostra Regione sta vivendo. Il silenzio della Giunta è assordante e molto preoccupante. La Sardegna non può sopportare ulteriori arrivi, occorre fermare flusso dall’Africa. E’ ormai chiaro il tentativo del governo di trasformare la nostra terra in un ghetto permanente per i migranti. La Sardegna come centro di accoglienza al centro del Mediterraneo: la nostra regione è la nuova Lampedusa”.
Preoccupazione per la situazione della sicurezza arriva anche dai rappresentanti delle forze dell’ordine: “Dopo l’ennesima rissa che ha visto come teatro l’albergo divenuto centro di accoglienza per migranti a Pirri – ha commentato Luca Agati del Sap Cagliari – Oltre a manifestare solidarietà al collega dei Carabinieri che ha riportato 15 giorni di prognosi, lesioni riportate durante l’intervento, continuiamo ad esprimere perplessità per la scelta di stipare più di 200 stranieri nella stessa struttura, senza alcun criterio. Dopo l’allarme scabbia e Tbc, registriamo l’ultimo di tanti episodi di violenza. Quel luogo è una polveriera pronta ed esplodere e per coscienza e tutela dei poliziotti che rappresentiamo, non possiamo rimanere in silenzio. Chiediamo un intervento concreto alle istituzioni affinché possano porre rimedio ad una situazione non più tollerabile”. (red)
(admaioramedia.it)
6 Comments
SAPcagliari
#immigrazione. Per il #sapcagliari una situazione non più tollerabile https://t.co/fkunmhAll2
Maria Bonaria Usalla
Vergognatevi ci state facendo invadere. SCIAGURATI.
lauramari64
RT @SAPcagliari: #immigrazione. Per il #sapcagliari una situazione non più tollerabile https://t.co/fkunmhAll2
MaristinaG
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Giangiacomo Severgnini
Ma come prima urlavate via i militari e ora li volete per garantire sicurezza ahahah
mirko100276
RT @admaioramedia: IMMIGRAZIONE, Rubiu: Territorio non coinvolto. Orrù: Task force con Brigata Sassari https://t.co/kXIT8pTJGS