IMMIGRAZIONE, Pili (Unidos): “Scelta folle e irresponsabile”. Orrù: “E’ un’invasione”. Cappellacci (FI): “Continua l’immobilismo di Pigliaru”

L'arrivo in Sardegna di un'altro consistente numero (781) di immigrati, attualmente a bordo della nave norvegese Siem Pilot, che per la terza volta li traghetta sulle coste dell'Isola, ha provocato la dura reazione di alcuni esponenti politici. 

“Il nuovo sbarco di circa 800 migranti è una scelta folle e irresponsabile del governo Renzi che gode della totale complicità della Giunta regionale sarda – ha commentato Mauro Pili, deputato di Unidos, che ha presentato in Parlamento un’interrogazione urgente – Si tratta dell’ennesima conferma del piano per trasformare la Sardegna in un campo di isolamento per migliaia di profughi destinati ad essere isolati nell’isola. Un piano che si sta attuando giorno dopo giorno a colpi di emergenza con la Sardegna che viene individuata come meta dei carichi più rilevanti di migranti. Quasi 2.000 migranti in una settimana. Si tratta di un comportamento scellerato del Governo, complice una Regione sarda inutile e inesistente. A questo si aggiunge un business sempre meno controllabile con un fiume di denaro che, senza alcuna trasparenza, viene elargito a soggetti che di punto in bianco si inventano appartamenti per trasformarli in centri di accoglienza. Si vuole creare una vera e propria barriera fisica che isoli gli immigrati dal resto del continente e impedisca loro di muoversi nel territorio nazionale con troppa facilità. Anzi, la Sardegna è stata di fatto trasformata in un vero e proprio campo di isolamento profughi, sottoponendo agenti e forze dell’ordine ad un impegno oltre misura per contenere i migranti nei porti, visto che l’unico loro obiettivo era quello di lasciare il territorio sardo. Si tratta di un comportamento del Ministero davvero irresponsabile e scandaloso”.

Un ennesimo appello al presidente Pigliaru affinché si opponga è arrivato dal consigliere regionale, Marcello Orrù: “E' inconcepibile che la Giunta regionale rimanga inerme dinnanzi a questa situazione. Pigliaru si opponga fermamente e chieda al Governo di far intervenire l'esercito sulle coste libiche per bloccare le partenze. E' inaccettabile e inaudito che si consenta lo sbarco di altri immigrati in Sardegna: una vera e propria invasione che non potrà che portare nei prossimi mesi disagi e rischi per i nostri concittadini. I clandestini, perché questo sono, altro che profughi, spesso si rifiutano infatti di farsi identificare e schedare ed è facile comprendere i rischi che ciò comporti per l'ordine pubblico e la salute”.

Nessuno ‘sconto’ per il Governatore da Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia: “Dopo aver ammesso involontariamente di non aver fatto nulla, Pigliaru promette di fare per il futuro e nel frattempo continua a restare alla finestra ad osservare l'opera delle prefetture, dei comuni e dei volontari. Senza razionalità, governo e controllo, l’accoglienza diventa altro e penalizza sia i migranti sia le comunità sarde. Bisogna conoscere bene i numeri, evitare dichiarazioni che denotano una lontananza anni luce dalla realtà, come quella in cui il presidente parlò di ‘fenomeno sovrastimato’, e disporre strumenti, risorse e mezzi adeguati ad affrontare la situazione, senza perpetuare il vergognoso scaricabarile sulle spalle dei sindaci, delle forze dell’ordine e dei volontari. E’ illogico portare qui masse di persone dirette altrove e scaricare le tensioni sui territori. Questo non soddisfa nessuna esigenza umanitaria, è contrario ai nostri principi e degrada la Sardegna dalla sua vocazione di crocevia a quella di muro dell’Unione europea sul Mediterraneo. Finora la Giunta regionale è rimasta inerte ed immobilista e la maggioranza ha pensato di liberarsi dalle proprie responsabilità tacciando di razzismo chiunque osasse sollevare dubbi sulla pessima gestione politica dell’accoglienza. Ripartiamo dalla proposta dell’Anci di richiedere subito la convocazione di un nuovo confronto Stato-Regioni, e di affrontare la situazione con un coinvolgimento pieno e con il rispetto degli impegni da parte del Governo e dell’Unione europea”. (red)

(Foto dalla nave Siem Pilot, in navigazione verso Cagliari, inserita dal deputato Mauro Pili sul suo profilo facebook)  

(admaioramedia.it)

Ricevi le notizie di Ad Maiora Media su Whatsapp