Lo scorso 2 marzo, all’altezza di Solanas, due giovani studenti, una ragazza e un ragazzo, a bordo di un bus di linea dell’Arst, in servizio da Villasimius a Cagliari, per futili motivi sono stati aggrediti e malmenati da un gruppo di giovani immigrati. Raccontando questo episodio e sottolineando con preoccupazione come siano in aumento i reati direttamente collegati all’aumento della presenza di immigrati nei comuni isolani, il consigliere regionale del Pd, Cesare Moriconi, ha presentato un’interrogazione al presidente Pigliaru per chiedere in tempi strettissimi l’indizione di una Conferenza dei servizi tra Regione e sindaci per adottare un Piano di dimensionamento della rete di accoglienza degli immigrati.
Moriconi, già firmatario di alcune interrogazioni sulla necessità di contrastare i flussi d’immigrazione clandestina dalle coste algerine e sulla precaria situazione sanitaria degli immigrati alloggiati nei centri di accoglienza, ha evidenziato il caso del centro di accoglienza immigrati nella frazione di Solanas, “borgata dove convivono 300 residenti e 120 immigrati, un caso impressionante di una invasività inaudita che genera maggiori difficoltà di integrazione e crea serissimi problemi alla popolazione locale impegnata nel suo massimo sforzo di accoglienza e solidarietà, evidentemente senza che ciò sia stato ripagato allo stesso modo dagli ospiti beneficiari di tale accoglienza“.
Perciò, ha invitato la Regione a “convocare in tempi strettissimi una conferenza dei servizi con i sindaci dell’Isola finalizzata all’adozione di un Piano di dimensionamento della rete di accoglienza degli immigrati dando ai Sindaci tutti i poteri organizzativi e di attuazione dell’accoglienza secondo criteri di disponibilità e capacità di ospitalità dei singoli comuni in rapporto alla popolazione residente e alla condizioni socioeconomiche”. (red)
(admaioramedia.it)