E’ stato pubblicato un altro avviso della Regione riservato al mondo degli immigrati che contempla “servizi integrati” per il rafforzamento delle loro competenze e la loro inclusione attiva: si chiama “Cumentzu”.
Uno stanziamento di 1 milione 666mila di euro che, secondo la Giunta Pigliaru, serviranno a realizzare progetti destinati alle “vittime di violenza, di tratta e grave sfruttamento, ai minori stranieri non accompagnati prossimi alla maggiore età, ai beneficiari di protezione internazionale ed umanitaria e alle persone a rischio di discriminazione”.
“Un affronto alle condizioni dei giovani sardi – ha commentato il capogruppo consiliare dell’Udc, Gianluigi Rubiu – con gli studenti neolaureati costretti ad un esodo senza fine per trovare lavoro. Uno squilibrio tra le risorse destinate allo sviluppo ed alla crescita dei settori trainanti dell’economia isolana e le operazioni di integrazione dei migranti che arrivano in Sardegna”.
“Il progetto denominato ‘Cumentzu’ andrebbe declinato a favore dei giovani disoccupati sardi, anche per scongiurare lo spopolamento delle zone interne dell’Isola – ha aggiunto – Secondo le ultime statistiche il tasso di disoccupazione tra i ragazzi raggiunge il 54%, una cifra che dovrebbe preoccupare la Giunta regionale. La disoccupazione dilagante, i tanti sardi che perdono il lavoro, le famiglie in affanno impongono un diverso approccio verso la crisi economica che attanaglia l’Isola”. (red)
(admaioramedia.it)
3 Comments
Marius Ioan Vasilescu
La ragione per cui la …Regione tiene a tutti i costi, costi quel che costi, appunto: 1,5 milioni euro, a voler integrare gli immigrati, quale sarebbe !???
Angela Mancosu
Bravo un applauso
Giorgio Carta
Li dessero ai disoccupati italiani! ma no dicono, sono soldi della comunità europea , quindi sono per i migranti!!
Ma andate tutti a cagare, intanto i nostri ragazzi rimangono senza lavoro tanto ci sono genitori o addirittura nonni che gli aiutano e gli anni passano…