E’ arrivato al quindicesimo appuntamento il ciclo di incontri “La Regione incontra le scuole” negli istituti superiori della Sardegna, ideato dalla Giunta Pigliaru, per dialogare con gli studenti nella speranza di “abbattere luoghi comuni e pregiudizi” sull’accoglienza e l’integrazione degli immigrati: sabato 1 dicembre, l’assessore regionale degli Affari generali, Filippo Spanu sarà a Cagliari nell’aula magna del “Grazia Deledda” in via Sulcis.
Interverranno il dirigente scolastico Aldo Cannas, la mediatrice culturale Genet Woldu Keflay e tre richiedenti asilo provenienti da Costa d’Avorio, Senegal e Gambia, ospitati nei centri di accoglienza di Cagliari gestiti dalla cooperativa “Il Sicomoro”, accompagnati dalla responsabile della cooperativa, Stefania Russo.
“Con il Piano regionale per i flussi migratori – ha spiegato l’esponente dell’Esecutivo – la Giunta ha definito una programmazione unitaria e strategica per la gestione di un fenomeno che va inquadrato e gestito tenendo conto delle specificità del contesto della Sardegna. Abbiamo fatto un grande sforzo che va nella direzione di un’accoglienza equilibrata e diffusa”.
Negli ultimi incontri realizzati con gli studenti, l’assessore Spanu aveva criticato i provvedimenti sull’immigrazione del ministro dell’Interno, Matteo Salvini: “Siamo molto preoccupati per il taglio del 40% dei fondi destinati al sistema di accoglienza dei richiedenti asilo”, aveva detto ad Isili. A Nuoro, aveva ricordato che le scelte del Governo (“mira a ridimensionare la rete dell’accoglienza”) mettevano a rischio “l’impegno dei circa mille giovani sardi, tra mediatori culturali, psicologi e amministrativi, che lavorano nell’ambito del sistema di accoglienza dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale”.
Infine, incontrando l’Anci Sardegna, i sindaci ed i rappresentanti delle associazioni che attuano il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati in Italia, aveva già evidenziato i pericoli rappresentati dal Decreto sicurezza, approvato ieri alla Camera dei deputati: “Siamo molto preoccupati per gli effetti del decreto Sicurezza che rappresenta un colpo durissimo alla rete dell’ospitalità con particolare riferimento agli Sprar”. (fm) (foto di repertorio)
(admaioramedia.it)
18 Comments
Angela Palmas
Quanti sfratti e quanti pignoramenti hanno subito i cittadini sardi in questi durissimi anni di crisi ?
Angela Palmas
P. S. In Senegal e in Gambia c’è la guerra ?
Giuseppe Mullanu
vallo a raccontare a quelll’immigrato che voleva avvelenare le condotte della sardegna altro che ospitalita’
Carlo Congiu
o anche a quei 25 arrestati di qui anche un sardo che stavano preparando attentati
Franco Puggioni
caro assessore visto che vi piacevano tanto….portateli a casa vostra…..
Massimo Milia
Colpo alle vostre finanze del circuito assistenza vorrà dire, non le conviene replicare, dato che tanti sardi sono stati assunti farloccamente , poco pagati o per nulla.
Maria Antonietta Zedda
In che senso duro colpo all’ospitalita’………..forse x gli introiti mamcati ?
Massimo Pitti
Che pagliacci
Marius Ioan Vasilescu
Ma, visto il colpo durissimo subito dalla rete dell’ospitalità
Anna Maria Mureddu
È finita la pacchia!
Massimo Dessy
Mai come stavolta ho desiderato che tanti opportunisti interessosi restino disoccupati
Lello Foto
E perché? Potete sempre ospitarli a casa vostra.Otterreste due risultati in un colpo solo: li togliete dalla strada e vi sentite piu’ buoni😜
Marius Ioan Vasilescu
Ottima idea, caro Lello Foto: tanto il Natale s’avvicina….
Enzo Puxeddu
Caro Spanu, a febbraio vedrai cosa ne pensano i sardi di te e delle tue iniziative di merda!
Carlo Congiu
ma non si accorge che non vengono perchè le navi e gli aerei sono cari e poi si è visto l’arresto di ieri , se lui ancora vuole elementi che preparano attentati e non la sicurezza o quei 25 di qui anche un sardo che stavano studiando per fare attentati come siamo sicuri
Giusi Fontana
Preoccupati? Perché noi non lo siamo preoccupati, abbiamo persino paura ad uscire di casa, prendere il treno, passeggiare nel parco, siamo mooooolto più che preoccupati
Gian Luca Onnis
Io sono disposto a mettere i soldi! Naturalmente per rispedirli a casa 🤣🤣🤣
Antonina Foddanu
Ospitare un parente e un conto , ospitare chi e sconosciuto senza sapere che è un altro conto ! Bisogna chiedere a questo assessore se fa entrare uno sconosciuto a casa sua !