L’arrivo di 200 clandestini algerini in pochi giorni (174 solamente nelle ultime ore) e l’insistente voce che, nei prossimi giorni, un’altra ventina di barchini sarebbero pronti a prendere il largo dall’Algeria rendono ancora più urgente il progetto che il presidente Pigliaru ha recentemente confermato anche nella risposta ad un’interrogazione del consigliere regionale Paolo Truzzu (Fratelli d’Italia) sul cosiddetto fenomeno degli ‘sbarchi diretti’: “L’Amministrazione regionale sta lavorando con il Ministero, la Prefettura e l’Anci per individuare le migliori modalità per l’apertura di un Cpr (Centro permanenza e rimpatrio) nella struttura del’ex carcere di Macomer”
Il Cpr, secondo i piani della Giunta regionale, sarà destinato esclusivamente ad ospitare gli algerini in attesa del rimpatrio (attualmente alloggiati nell’ex Scuola penitenziaria di Monastir) e Pigliaru è convinto che “costituirà un deterrente per coloro che intendano intraprendere i viaggi verso la Sardegna”. Purtroppo, il Governatore finge di non sapere (o ignora veramente?) che gli algerini, essendo tutti clandestini (rarissime le domande per richiedere lo ‘status di rifugiato’, consapevoli di non averne diritto), dopo pochi giorni ricevono un foglio ‘timbrato’ che li obbliga (entro 7-15 giorni) a lasciare l’Italia, ovviamente a loro spese, ma raramente lo fanno, diventando ‘fantasmi’ in giro per l’Isola, disposti a vivere di espedienti spesso illegali (tanti recenti fatti di cronaca lo testimoniano), o se riescono ad abbandonare l’Isola (usando il ‘foglio’ come ‘lasciapassare’ da esibire all’imbarco) si disperdono nel resto della Penisola, visto che al momento sono rari (essendo troppo onerosi) i rimpatri coatti.
Inoltre, la capienza della struttura (massimo 100 posti) non sembra essere sufficiente a contenere il fenomeno degli algerini che sbarcano nel Sulcis, come dimostra lo sbarco delle ultime ore ed il fatto che dall’inizio dell’anno, in appena nove mesi, ne sono sbarcati in Sardegna oltre 1.100, contro i 1.133 del 2016. Peraltro, finora a nulla è servito il dialogo tra il Governatore ed il ministro Minniti, oltre al viaggio di quest’ultimo ad Algeri per incontrare l’omologo ministro del Governo locale, e le conseguenti rassicurazioni dei due sembrano parole al vento: “Lo scambio di letterine tra Governatore e Ministro somiglia piuttosto a un laviamoci la coscienza, che a una reale volontà di occuparsi del problema – ha detto Truzzu, commentando la risposta alla sua interrogazione – Confermato dalle parole dell’Ambasciatore italiano ad Algeri, che sostiene che quello verso la Sardegna non sia un vero e proprio flusso, essendo arrivate sull’Isola ‘solo’ 1.000 persone. Sorprende che nella richieste al Governo non vi sia alcun accenno alla necessità di rimpatriare immediatamente tutti gli algerini che giungono in Sardegna, considerato che sono a tutti gli effetti clandestini e non possono rientrare in alcun modo in nessun programma di protezione”.
Questa estate il Consiglio comunale di Macomer ha votato il proprio ‘sì’ al Cpr nella vecchia struttura carceraria coi soli voti della maggioranza, mentre la minoranza non ha partecipato al voto dopo aver proposto di far decidere i cittadini con un referendum. La garanzia che Pigliaru ha offerto al Comune è che il paese sarà “esentato dall’obbligo di ospitare altri centri di accoglienza di qualunque dimensione”, che sarà “rafforzata la presenza delle Forze dell’ordine” e, per ingraziarsi qualche disoccupato della zona, che il “personale necessario al funzionamento della struttura sia assunto possibilmente con l’utilizzo delle graduatorie del Centro territoriale per l’impiego”. (red)
(admaioramedia.it)
11 Comments
Pietro Pani Pisu
Ma perche si deve aprire un Cpr per clandestini algerini? Invece di rispedirli in Algeria..dove non c è nessuna guerra? Criminali
Rod
Perche Italia e controllata dai Judei-Masoninci e Brussels!
Sandro Alex Ghiani
Perché in Algeria non li riprendono indietro…..
Antonietta P. Mannu
Sono clan de sti ni!!!
Simone Tramatzu
Più che aprire questo, io chiuderei tutti gli altri.
Gianni Ruggiu
Perché non riportarli a casa loro con le loro barchette? O in alto mare qualche nave li aspetta?
Lucia Ladu
Rimandarlo al.loro paese,basta farsi prendere per i fondelli
Patrizia Masala
ha avuto inizio ma… avrà una fine tutto questo scempio per la nostra Sardegna e per la nostra Italia??? oppure si ha la presunzione di accogliere tutti gli africani per lasciarli buttati e liberi di mendicare… delinquere e stuprare indisturbati??? è questa l’accoglienza e la compassione??? quando mettiamo al mondo un figlio poi…lo lasciamo morire di fame fuori dalla porta di casa??? perché è esattamente questo quello che stiamo facendo con i nostri fratelli africani… li accogliamo ma li lasciamo fuori dalla porta di casa a mendicare!!! 🙁 🙁 🙁
Gianfranco Pilu
Perchè proprio macomer? Il conte manicher cosa ne pensa?
Lore Ferretti
Si devono respingere
Rod
Italia e finita tra un paio di anni si continua questa invasione!!