Porto Flavia apre alle attività culturali per la prima volta e si trasforma in teatro per la manifestazione organizzata dall’associazione Anton Stadler di Iglesias: da domenica 23 luglio a mercoledì 2 agosto ospiterà tre concerti di fronte al mare e alla vista mozzafiato di Pan di Zucchero, la grande roccia affiorata dall’acqua proprio di fronte all’ex sito minerario a Masua.
L’evento è stato intitolato, non a caso, “I Tramonti di Porto Flavia”: “Le sere del 23 e del 30 luglio e del 2 agosto, quando il sole tramontando sul mare regalerà il tramonto come spettacolo naturale, inizierà anche il nostro spettacolo – così Fabio Furìa, direttore artistico, presenta le tre serate che anticiperanno il XIX Festival Internazionale di Musica da Camera – La particolarità del luogo, con un porto in alto, richiama la mente a scenari fantastici come quelli di Harry Potter o del Signore degli anelli”. Infatti, Porto Flavia è sopra una scogliera a strapiombo sul mare. Fu ideato negli anni Venti con lo scopo di abbattere i costi di trasporto e di imbarco dei minerali, estratti e immagazzinati nel sottosuolo, sui piroscafi per mezzo di nastri trasportatori
“I primi due appuntamenti saranno dedicati al tango”, continua il Direttore, che sarà anche protagonista (domenica 30 luglio) con il bandoneón (un tipo di fisarmonica), insieme al chitarrista Alessandro Deiana, del secondo concerto intitolato “La ultima curda”. Il duo sardo ripercorrerà la storia del tango dagli anni Venti agli anni Cinquanta. Domenica 23 luglio verranno preceduti da Orlando di Bello e Carles Pons con “El tango da Gardel a Piazzola”, un concerto che vuol essere un viaggio emozionale nella magica città di Buenos Aires.
“Tecniche ed emozione che creano sonorità complesse e ricercate, questo è un tango riflessivo, più che da ballare, da ascoltare”, conclude Furìa. Mercoledì 2 agosto la chiusura è affidata al giovane coreano Junhee Ethan Kim, vincitore del primo premio alla Horowitz international music competition, che si esibirà al pianoforte in un percorso della letteratura pianistica dell’800 e del 900.
“Una scommessa questa della prima all’ex sito minerario di Iglesias, che son sicuro vinceremo con successo – commenta il vice sindaco della città, Simone Franceschi – Per l’occasione abbiamo studiato convenzioni per il pubblico dell’evento che potrà usufruire dei prezzi agevolati per la visita all’intero complesso e per la cena al ristorante adiacente così da usufruire a 360° di questo posto suggestivo”.
Jessica Pilloni
(admaioramedia.it)