Sono intervenuto altre volte su estemporanee dichiarazioni dell’onorevole Mauro Pili, anche quando disse che aveva trovato in commercio un Cannonau lombardo, quando in realtà era un Cannonau di Sardegna, certificato dalla Camera di commercio di Nuoro, poi imbottigliato legalmente in Lombardia. In riferimento alla questione della cena di Renzi con Obama ed al Vermentino illegale, prodotto ed imbottigliato in California dalla Palmina Wines, ci è ricaduto di nuovo, dimostrando di non essere informato, come deve essere un parlamentare che dice di difendere gli interessi della Sardegna, rischiando però di non essere preso sul serio se continua con questi errori.
L’onorevole Pili deve sapere che non solo gli Usa, ma anche l’Australia possono utilizzare il nome ‘Vermentino’ per designare i loro vini. Anche l’Unione europea, recentemente, ha sostenuto che i nomi dei vitigni non sono tutelabili, in quanto chiunque, coltivandoli, li può utilizzare nelle loro etichette. Ciò che si può tutelare è solo la zona di produzione, come per esempio Chianti, Barolo, Prosecco, Mandrolisai, Alghero e, nel caso specifico, con il vitigno abbinato alla zona geografica come il Vermentino di Sardegna Doc ed il Vermentino di Gallura Docg. Se in quella cena si fosse brindato con del Pinot o dello Chardonnay, Pili avrebbe ugualmente parlato di un vino illegale? Quel Vermentino bevuto a cena, come può essere un tarocco? Cosa c’entrano le nostre due Dop di Vermentino, con quel Vermentino californiano?
Invece di abbaiare alla luna, perché il leader di Unidos non convince i produttori sardi disuniti, di richiedere di modificare le 15 GT dell’Isola eliminando il divieto di utilizzare il nome del Vermentino per qualificarle col vitigno? Lo sa che altre Regioni, tra cui la Toscana e la Sicilia, possono utilizzare il Vermentino anche per le loro Lgt? Se trova a tavola un Vermentino Toscano Lgt, direbbe che sia un tarocco? Lo sa che anche in Francia esistono diversi Vin de Pays di Vermentino, come per esempio il Vin de Pays d’Oc Blanc Vermentino? (per chi non lo sapesse, i vin de Pays francesi, sono le nostre Lgt).
Romano Satolli – Consulente in legislazione vinicola
(admaioramedia.it)