L’associazione Impari e il Comitato NO Tares hanno annunciato di voler ribadire la proposta di Referendum consultivo per la scelta della Provincia di appartenenza, sostenuta dai consiglieri comunali di minoranza nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Guspini e respinta col voto compatto dei gruppi di maggioranza.
“Riteniamo che dalla scelta della provincia di appartenenza passino le legittime aspirazioni della comunità e del territorio, e che questa sia una scelta cruciale per il futuro di Guspini, che segnerà per molti anni il nostro futuro”, si legge in una nota. “Condividendo i valori della autodeterminazione e della partecipazione democratica, vogliamo coinvolgere i cittadini affinché possano essere loro a decidere, diventando i protagonisti del proprio destino”.
“Nelle prossime settimane – prosegue la nota – daremo seguito ai nostri intenti invitando la cittadinanza, le associazioni ed i comitati ad un’assemblea pubblica proponendo la costituzione di un comitato a sostegno della consultazione referendaria. Passando per momenti di dibattito e di confronto al fine di portare il tema all’attenzione della cittadinanza, raccoglieremo le firme per presentare all’Amministrazione una Petizione Popolare per chiedere un Referendum consultivo che permetta ai cittadini guspinesi di decidere tra l’appartenenza alla Provincia del Sud Sardegna con capoluogo a Carbonia, in cui ci troviamo attualmente collocati, e quella di Oristano”. (red)
(admaioramedia.com)