“La Sardegna sarà all’attenzione di tutti grazie alla partenza del Giro d’Italia: vogliamo presentarla al meglio, non solo come scenario di una grande competizione sportiva, ma come territorio unico da scoprire in ogni stagione dell’anno”. Così l’assessore regionale del Turismo, Barbara Argiolas, durante l’incontro con sindaci e assessori competenti delle quattro città-tappa della Grande partenza del Giro. I sindaci di Alghero, Mario Bruno, e di Tortolì, Massimo Cannas, e gli assessori dello Sport di Cagliari, Yuri Marcialis, e del Turismo di Olbia, Marco Balata, hanno esposto il piano d’attività di ciascuna amministrazione comunale.
La corsa ciclistica quindi al centro di “un progetto di animazione territoriale condiviso e di grande valore, che si tradurrà in un cartellone regionale di iniziative per il Giro100 che non saranno limitate ai giorni in cui le tappe si correranno sulle strade sarde, ma accompagneranno la partenza e andranno avanti per i mesi successivi, incentrate sulla prospettiva pluriennale di attrazione e generazione di presenze turistiche.”
Per l’assessore Argiolas sarà fondamentale avere una ‘comunicazione unitaria’: “Stiamo lavorando di concerto con le città-tappa per dare visibilità a tutta l’isola attraverso un’immagine coordinata che caratterizzi tutti i Comuni coinvolti e con l’offerta di prodotti turistici fruibili. Lavoriamo per presentare la Sardegna e i suoi territori, far fruttare ogni euro che verrà investito per creare un nuovo indotto economico e gettare le basi per attrarre turisti nel breve ma soprattutto nel medio-lungo periodo”. (red)
(admaioramedia.it)