Nelle ultime ore si alternano le notizie sulla nomina del nuovo presidente del Parco Geominerario della Sardegna.Il nome che circola (seppure circola anche qualche smentita) è quello di Tarcisio Agus, ex sindaco di Guspini ed ex consigliere regionale del Pd. La nomina, che spetta al ministro dell’Ambiente Galletti, dovrebbe essere ufficializzata entro la settimana. Quindi, dopo oltre cinque mesi di carica vacante ed anni di commissariamento, l’ente dovrebbe finalmente riprendere una vita normale, visto che il commissario Giovanni Pilia terminerà il suo mandato il 28 giugno.
La notizia ha ovviamente scatenato la polemica politica, soprattutto a Guspini dove i consiglieri della minoranza, Marcello Pistis, Federica Caria, Cinzia Guidarelli e Simona Cogoni (gruppo Impari – Ricominciamo da Guspini) hanno criticato la scelta: “Non ci stupisce la scelta di Agus. Del resto, dopo la nomina all’Autorità Portuale dell’ex assessore regionale Deiana si era capito con quali logiche vengano gestiti certi incarichi. Dopo le tensioni col commissario dell’ente Geoparco seguite all’istituzione della Fondazione Cammino di Santa Barbara, perché non nominare l’ex Sindaco, ideatore e presidente della Fondazione Guspini per la vita, e principale responsabile del fallimento del Centro di riabilitazione Santa Maria Assunta di Guspini che ha prodotto 25 milioni di euro di debiti, ipoteche per circa 37 milioni, licenziamenti e fallimenti di imprese, oltre che cause con le quali i creditori chiedono al Comune di Guspini di pagare le loro spettanze? Mentre ancora attendiamo che ogni responsabilità civile e penale venga chiarita, la scelta di Agus appare quanto meno inopportuna, visti i danni causati alla comunità dalla gestione dissennata della Fondazione da lui ideata e presieduta”.
“Ci chiediamo però – hanno aggiunto i consiglieri comunali – come le autorità regionali e nazionali preposte a questa nomina, che dovrebbero essere a conoscenza della gravità di questi fatti, valutino tutto ciò, mentre aspettiamo di conoscere quale sia la posizione dell’Amministrazione comunale su questa scelta destinata a suscitare scandalo. Abbiamo presentato in Consiglio comunale diverse interrogazioni al Sindaco De Fanti, senza mai riuscire ad ottenere una informativa sulla situazione del centro Santa Maria Assunta, in stato di commissariamento e chiuso ormai da 5 anni nonostante gli impegni presi dalla Regione per la sua acquisizione, e sullo stato dei contenziosi in essere coi creditori della fondazione, che nacque con risorse pubbliche per impulso del Consiglio comunale durante l’amministrazione del sindaco Agus, destinato secondo statuto, ad essere in quanto ‘sindaco pro tempore’, presidente di un consiglio di amministrazione pienamente partecipato dal Comune di Guspini. Dissentiamo in maniera assoluta da questo genere di nomine puramente politiche che non si basano sui principi di responsabilità e meritocrazia”. (red)
(admaioramedia.it)
2 Comments
Angelo Carta
Normale nel mondo del PD
Emanuele Pinna
Pd