Dopo aver sottoscritto due contratti (a luglio e novembre 2016) da 28.000 euro ciascuno con tre professionisti per scrivere la legge sulla Formazione professionale, la Regione ad ottobre ha incaricato una società per lo stesso servizio, ma questa volta l’importo è di 500mila euro. Oltre a prevedere un contratto per 7 persone tra full time e part time.
Lo ha denunciato in un’interrogazione, Paolo Truzzu, consigliere regionale di Fratelli d’Italia: “Dopo un anno dai primi contratti coi professionisti non si ha alcuna notizia della legge, perciò la Regione ha ben pensato di utilizzare altri soldi pubblici per commissionare lo stesso servizio, in totale 584mila euro. Un modo originale per pagare due volte la stessa cosa. Continuano a sperperare i soldi della comunità, ho chiesto al presidente Pigliaru di sospendere questa schifezza”.
“Ma gli uffici regionali e quelli di gabinetto dell’Assessorato al Lavoro non sono in grado di scrivere una legge? – ha aggiunto Truzzu – Che risultato hanno portato i professionisti pagati 28mila euro l’uno e perché è necessario oggi spenderne altri 500mila?” (red)
(admaioramedia.it)