A poco più di 24 ore dalle elezioni, verso le 2 del mattino, a Fonni è stata incendiata l’auto del sindaco uscente, Stefano Coinu, parcheggiata davanti a casa. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Nuoro, che hanno spento le fiamme, ed i carabinieri del paese che hanno avviato le indagini. Coinu è ricandidato con la lista civica Alternativa per Fonni. Tra i primi messaggi di solidarietà, quello dell’altra candidata sindaco alle elezioni comunali, Daniela Falconi: “Un atto per avvelenare il giorno del silenzio elettorale e del voto, rivolto contro la democrazia e la sua libera espressione da qualunque parte provenga. Chi la pratica si pone automaticamente fuori dalla nostra comunità e dalla civiltà”.
Vicinanza al sindaco uscente anche dai vertici di Forza Italia: “Chi mina la normale dialettica democratica – ha detto Ugo Cappellacci, coordinatore regionale – si pone al di fuori della comunità e contro di essa. Sono sicuro che Stefano saprà proseguire il suo impegno con coraggio, passione, dando la migliore risposta ad un atto vile e ignobile”. “Piena solidarietà all’amico Stefano” anche dal capogruppo in Consiglio regionale, Pietro Pittalis. “Siamo sicuri che chi ha agito nell’ombra e in maniera vile fallirà il suo intento perché il coraggio del servizio alla comunità, dell’impegno di Stefano e soprattutto l’onestà dei cittadini di Fonni prevarrà sulle intimidazioni. Ci auguriamo che quanto prima i criminali siano smascherarti e assicurati alla giustizia”. (red)
(admaioramedia.it)
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fgiuliani87
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