FOIBE, Convegni nelle scuole di Carbonia, Sanluri e Cagliari per il “Giorno del Ricordo”

Nel 2004 venne istituito per legge il Giorno del ricordo, “al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra”. Perciò, il 10 febbraio si celebra la memoria degli oltre 10.000 italiani trucidati sul confine orientale e gettati dentro le ‘foibe’, tra il 1943 e il 1945, nel nome di una pulizia etnica attuata contro gli Italiani e dei 350.000 italiani costretti all'esilio dalle terre natie di Istria, Fiume e Dalmazia per sfuggire alla repressione dei partigiani comunisti del Maresciallo Tito.

In occasione di questa celebrazione, l’Ambito territoriale di Cagliari dell’Ufficio scolastico regionale, in collaborazione con il Comitato sardo per la Celebrazione dei grandi eventi, con alcuni istituti scolastici e le Amministrazioni comunali di Carbonia, Sanluri e Cagliari, nonché con la Federazione delle associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati, ha promosso alcuni convegni: venerdì 5 febbraio, alle ore 9,30, a Carbonia nell’aula magna dell’istituto “Emanuela Loi” (via Dalmazia); lunedì 8, alle ore 9,30, a Sanluri nell’aula magna dell’istituto “Colli Vignarelli” (via Gramsci, 90); mercoledì 10, alle ore 9,30, a Cagliari, nell’aula magna dell’istituto “Eleonora d’Arborea” (via Carboni Boi, 5). Interverranno il presidente del Comitato sardo Celebrazione grandi eventi, Aldo Accardo, il dirigente dell'Ambito territoriale scolastico di Cagliari, Luca Cancelliere, il Presidente nazionale ed il delegato sardo dell'Associazione delle Federazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati, Antonio Ballarin ed Enrico Ruffi, le storiche Margherita Sulas e Maria Ballarin. (red)