Sette persone arrestate per disastro ambientale nell’ambito dell’attività svolta dalla Fluorsid di Cagliari nella zona industriale di Macchiareddu: avrebbero stoccato all’aperto e sversato fanghi acidi, amianto, cloruro, olii e rifiuti di varia natura, lavorando all’aperto sostanze velenose e causando un vero e proprio disastro ambientale.
Le indagini e gli arresti sono stati realizzati dal Corpo forestale, ma secondo la Fendres-Safor (Sindacato autonomo forestali regionali) il modo in cui è stata comunicata l’operazione (“uno stringato, ed incompleto, comunicato stampa della Direzione generale”) evidenzia la “distanza ormai incolmabile che separa i vertici dal personale che vive e lavora sul territorio, esposto ad ogni genere di rischi e soggetto a potenziali ritorsioni”.
Secondo Ignazio Masala, segretario generale della Fendres-Safor, “un’azione così eclatante avrebbe immediatamente dato luogo ad una signora conferenza stampa, per sfruttare al meglio l’effetto mediatico e per far conoscere ai cittadini il lavoro svolto dagli uomini e dalle donne del Corpo forestale sardo in difesa della nostra terra. Così operano tutte le forze di polizia e i Vigili del fuoco, ma anche qualsiasi ente od organizzazione che si rispetti. In un Corpo normale il personale verrebbe pubblicamente encomiato, ma noi non siamo un Corpo normale La bravura e lo spirito di sacrificio non meritano lode, e la tanto decantata meritocrazia sfuma di fronte alle operazioni d’intelligence. Assecondando la linea tanto cara alla nostra dirigenza: quella del ‘basso profilo’. La conduzione del Corpo Forestale non è all’altezza del delicato periodo storico che stiamo vivendo”.
Intanto, Il Gruppo d’intervento giuridico, oggi, ha inviato alla Procura della Repubblica di Cagliari una segnalazione sull’opportunità di aprire una procedura per l’accertamento della responsabilità della Fluorsid Spa in relazione ai fatti di gravissimo inquinamento ambientale: “Infatti, il decreto legislativo n. 231/2001 introduce nell’Ordinamento ipotesi di responsabilità amministrativa delle società e degli enti, qualora si tratti di reati compiuti nell’interesse o a vantaggio della società/ente, in particolare in relazione alla commissione di reati ambientali”. (red)
(admaioramedia.it)
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Beppe Max
E ti pareva….