Nei prossimi giorni quasi 3.000 cittadini sardi riceveranno una lettera dell’Agenzia delle Entrate per segnalare possibili errori o dimenticanze nella dichiarazione dei redditi del 2013, e consentire loro di rimediare, evitando accertamenti o contenziosi. Nella comunicazione l’Agenzia spiega ai contribuenti che, dall’incrocio coi dati in anagrafe tributaria, risultano delle somme non correttamente indicate nella dichiarazione relativa ai redditi dell’anno 2012. Il maggior numero di segnalazioni, che riguarda i contribuenti persone fisiche, tra cui, in alcuni casi, i titolari di partita Iva, riguarda soprattutto Sassari (1.127), seguita da Cagliari (1.005), Nuoro (446) ed Oristano (280).
Arriverà via pec o per posta ordinaria ed offre al contribuente due strade: se ritiene di non aver sbagliato potrà contattare gli uffici territoriali dell’Agenzia (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 allo 848.800.444, da telefono fisso, oppure lo 06.9666.8907, da cellulare) per evitare che l’anomalia si traduca in futuro in un avviso di accertamento vero e proprio; se invece ritiene fondata la contestazione potrà regolarizzare in maniera agevolata la propria posizione con le sanzioni ridotte di un sesto previste dal nuovo ravvedimento operoso.
“Con l’invio di queste comunicazioni – ha scritto in una nota l’Agenzia delle Entrate della Sardegna – il Fisco punta a intensificare la collaborazione con il cittadino, nel segno della nuova stagione improntata a dialogo e trasparenza, mettendo a sua disposizione i dati che lo riguardano e condividendo con lui eventuali anomalie che emergono dall’incrocio delle informazioni a sistema”. (red)
(admaioramedia.it)
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andruszka71
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