“Il programma di partecipazione all'Expo della Regione procede regolarmente, nei tempi stabiliti, secondo il criteri definiti dalla Giunta”. E' la risposta dell'assessore del Turismo, Francesco Morandi, alle critiche di Ugo Cappellacci, consigliere regionale di Forza Italia, sui ritardi nell'organizzazione della presenza sarda all’Esposizione universale.
"L’Expo comincia il 1 Maggio e solo ieri si sono preoccupati di pubblicare l’avviso per il coordinatore del progetto – aveva sottolineato l'ex Governatore – L’inefficienza della Giunta regionale rischia di fare perdere alla Sardegna una grande opportunità. Le amnesie Regione-Ministero sugli eventi del sito Verybello, il flop Pigliaru-Pisapia-Zedda sulla spiaggia del Poetto e la grottesca vicenda dei piatti su cui sono benvenuti gli insetti e non i salumi e i maialetti sardi sono segnali di scarsa attenzione, di improvvisazione e pressapochismo. Per svegliare questa Giunta dal letargo bisogna suonare i campanacci."
“Non c'è nessun ritardo – ha aggiunto Morandi – L'avviso pubblicato mercoledì scorso si riferisce all'individuazione di un dirigente incaricato di gestire l'ufficio della Regione a Milano durante i sei mesi dell'esposizione universale e nulla ha a che vedere con il progetto generale di partecipazione della Sardegna, che da fine dicembre è stato affidato al coordinamento dell'assessore del Turismo”.
"Queste parole dell’Assessore non smentiscono, ma confermano che una figura fondamentale per l’Expo viene scelta solo ora”, ha ribadito Cappellacci. (red)
(admaioramedia.it)