La proposta è arrivata sul tavolo della Commissione Riforme del Consiglio regionale, dove Francesco Agus, consigliere regionale di Sel e presidente della commissione, nell'ambito del dibattito sulla città metropolitana, ha proposto una "Grande Cagliari, un solo comune da oltre 400mila abitanti", suggerendo che "le popolazioni si pronuncino con un referendum".
Da Assemini arriva un no secco alla proposta:"Deve essere respinta dagli amministratori locali – ha detto Massimo Carboni, portavoce di ViviAssemini – Assemini non può e non deve essere cannibalizzata da Cagliari nell’ottica di un rinnovato, dannoso ed anonimo centralismo. La Sardegna necessita di riscoprire e valorizzare i propri territori e le proprie specificità. Non ha bisogno di nuove periferie prigioniere di ridondanti forme di statalismo, utili solo a facilitare carriere e mantenere benefici politici."
"L’idea di istituire l’Area Metropolitana necessita di approfondimenti e studi ben più articolati al fine di evitare ulteriori danni, ma certamente non potrà essere lo strumento per azzerare i comuni, i loro strumenti programmatori ed attuativi", ha concluso Carboni. (red)
(admaioramedia.it)