“Metanizzare l’Isola con il Piano Juncker è un’occasione da non perdere”. Lo ha detto Paolo Truzzu, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, sollecitando la Giunta Pigliaru ad intervenire col Governo nazionale per inserire un progetto che possa rilanciare l’Isola fra quelli finanziati dal Fondo strategico della Commissione europa di 315 miliardi di euro.
“La Sardegna – ha spiegato Truzzu – nonostante sia insieme alla Corsica l'unica regione europea senza metano, è stata completamente tagliata fuori dalla gara per l’investimento di questi fondi europei, segno di una mancanza di visione strategica da parte della Regione e dell’incapacità di far valere le giuste ragioni della propria terra davanti al Presidente Renzi che ha scelto i progetti da proporre alla Ue."
“Però, forse, non tutto è perduto. Se, come sembra, la partita non è ancora chiusa, la Giunta dovrebbe battere i pugni sul tavolo e proporre, come progetto da finanziare, la metanizzazione dell’Isola”.
Non avere il metano comporta una bolletta energetica per aziende e cittadini superiore rispetto al resto del Paese di almeno il 30%.
“Abbandonato ormai il Galsi – ha concluso – questa è l'occasione per la costruzione di un metanodotto che trasporti il gas dalla Penisola alla Sardegna, o per la realizzazione di uno o due rigassificatori. Comunqe, nel frattempo si potrebbe intervenire con il Governo per compensare i costi energetici eliminando così uno dei principali gap infrastrutturali di cui oggi soffre la Sardegna." (red)
(admaioramedia.it)