Venerdì scorso, verso le 22, ad Elmas, durante la perquisizione di un appartamento i carabinieri hanno trovato e sequestrato una piantagione di marijuana, droga e soldi falsi.
L’uomo che aveva regolarmente affittato l’appartamento lo aveva trasformato in gran parte in una serra con 150 piante, di numerosi sistemi di illuminazione completi di lampada, parabola e trasformatori, ventole di aereazione con relativi timer.
I militari anche anche trovato 1.8 chili di hashish, confezionata in panetti, 7 chili di foglie essiccate di marijuana, 50 grammi circa di cocaina, per un valore complessivo, sul mercato finale, di circa 100mila euro. Oltre a circa 600 banconote contraffatte da 20 euro e 40 banconote da 50 euro, per un valore complessivo, sul mercato nero, di circa 5.000 euro, materiale vario per il confezionamento ed il taglio dello stupefacente, un martinetto idraulico trasformato in pressa artigianale per la produzione dei panetti. Infime, una pistola giocattolo scacciacani, tipo revolver, priva del tappo rosso, con modifiche per renderla adatta allo sparo. Sull’arma verranno effettuati accertamenti da parte del Ris di Cagliari per verificarne la reale capacità di sparo.
Inoltre, è stato accertato, grazie all’intervento dei tecnici dell’Enel, un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica per alimentare l’impianto della coltivazione di marijuana. I carabinieri hanno arrestato R.F., disoccupato 31enne, con precedenti penali specifici in materia di stupefacenti, per detenzione e coltivazione sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, detenzione di banconote contraffatte e furto aggravato di energia elettrica e lo hanno condotto nel carcere di Uta.
Gli elementi raccolti inducono i militari a non escludere che l’arrestato ‘lavorasse’ per ‘conto terzi’, perciò le indagini proseguono per individuare eventuali altre responsabilità. (red)
(admaioramedia)