Giovedì scorso, durante un servizio all’Aeroporto di Elmas, i finanzieri fermavano un 28enne afghano, residente in Italia, in arrivo da Roma-Fiumicino, che, sottoposto al controllo, mostrava evidenti segni di agitazione.
Controllando la sua valigia, venivano trovati, all’interno di un paio di calzini, due ovuli con eroina, ma per approfondire il controllo i militari accompagnavano lo straniero al Policlinico di Monserrato, avendo il fondato sospetto che il corriere potesse trasportare, dopo averli ingeriti, altri ovuli. Gli esami radiodiagnostici confermavano il sospetto, rilevando la presenza di 31 ovuli all’interno dell’intestino per un totale di 314 grammi di eroina. L’afgano è stato arrestato ed accompagnato nel carcere di Uta con l’accusa di traffico di sostanze stupefacenti. (red)
(admaioramedia.it)