Secondo la società americana Fitch ratings (agenzia internazionale di valutazione del credito) il debito della Sardegna tende a ridursi, la liquidità in cassa è soddisfacente e la ripresa economica si consoliderà. Analisi che ha soddisfatto l'assessore regionale del Bilancio, Raffaele Paci: “Stabilità è la carta vincente. Significa poter dire agli investitori nazionali e internazionali che la Sardegna è una destinazione non solo interessante ma soprattutto sicura, oltre che presto libera da gran parte della inutile burocrazia che spesso scoraggia gli imprenditori. Avere prospettive economiche stabili significa poter contare su maggiori certezze per proseguire con il risanamento economico avviato da questa Giunta prima di tutto nella Sanità e con le politiche keynesiane che attraverso investimenti pubblici adegueranno il sistema regionale delle infrastrutture, miglioreranno le scuole, contribuiranno a elaborare progetti informatici di ricerca e sviluppo per supportare il turismo e contrastare lo spopolamento".
Ma nei banchi dell’opposizione il dossier ha destato perplessità: “Ovvio che l’auspicio verso un rilancio economico non può che essere gradito – ha detto Il capogruppo dell’Udc, Gianluigi Rubiu – Purtroppo, i numeri si scontrano per ora con una realtà ben diversa, con le tabelle del bilancio che non lasciano presagire nessuna risalita. Il Sulcis Iglesiente, per esempio, è solo lo specchio di una fetta della nostra Isola, con l’epilogo di tantissime realtà produttive. La cosa più drammatica è che non si intravedono alternative per dare una scossa all’economia isolana, vista la recessione dei settori strategici come turismo, agricoltura, artigianato ed edilizia”. (red)
(admaioramedia.it)
3 Comments
Massimiliano Carta
Ho l’impressione che qualcuno viva su un’altra galassia…..
Maria Giovanna Angioi Rossi
Si nel 2050 con più probabilità!
Rosalba Serra
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