-1… E’ un triste conto alla rovescia quello che fanno i pazienti in cura presso l’Azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari. Ancora un giorno e la struttura complessa di Chirurgia plastica ricostruttiva – Centro ustioni dove vengono curati sarà soppressa.
Il 1° agosto, infatti, verrà cancellato questo centro d’eccellenza ed abbiamo costituito il Comitato spontaneo volontario “No alla chiusura della Chirurgia plastica e Centro ustioni dell’ospedale Brotzu”: Malati oncologici, ustionati e portatori di gravi patologie accusano il comportamento omissivo delle Istituzioni perché possono e devono intervenire. Invece, si registra solo un silenzio colpevole, che ci umilia.
La protesta è ferma e chiara: perché privarci della struttura di riferimento regionale nella specialità della Chirurgia plastica ricostruttiva, dove sono erogate le migliori cure, che è addirittura l’unico reparto per il Sud Sardegna che assiste gli ustionati? Quale incalcolabile danno si provocherà disperdendo le professionalità e la casistica di una struttura che è un fiore all’occhiello della sanità sarda? Tanti sono gli interrogativi che non trovano risposta, ma soprattutto che ne sarà di noi? Perché una scelta ‘politica’, che capiamo essere finalizzata ad interessi che non riguardano il diritto alla salute dei Sardi, deve compromettere la nostra guarigione? Ma, con la medesima veemenza, denunciamo a gran voce che tale scelta ‘politica’, che decide la chiusura della Struttura complessa è stata adottata violando le norme che ridefiniscono la Rete ospedaliera. Non ci stanchiamo di ripetere che la riforma della sanità sarda, approvata il 25 ottobre 2017, impone che la Struttura complessa di Chirurgia plastica ricostruttiva-Centro ustioni rimanga operativa presso l’Azienda ospedaliera Brotzu, nell’interesse di noi pazienti e di tutti i cittadini.
Il nostro appello alle Istituzioni competenti è quello di bloccare questa chiusura illegittima, che cancella la nostra dignità, perché la migliore sanità è un diritto e noi lottiamo perché venga rispettato!
I pazienti del Comitato “No alla chiusura Chirurgia Plastica Ricostruttiva – Centro Ustioni del Brotzu”
(admaioramedia.it)
5 Comments
Gabrio Tullio
Certo i soldi li hanno concessi solo per pagare i centri per clandestini ben 5.6 milioni di euro in 3 mesi ha sborsato la prefettura di cagliari
Sergio Lecca
Fino a quando nn avranno ridotto la sanità Sarda ai minimi termini, nn mollano. Faranno tabula rasa. Salvo poi, quando verranno sostituiti alla guida del governo regionale, addossare le colpe agli altri, a nn aver saputo spiegare bene, etc etc etc
Giorgio Carta
Stanno per aprire il Mater Olbia….
Giovanni Ledda
Come mai?
Sergio Lecca
Stanno facendo carne di porco con la sanità