Indignazione e rabbia sono le reazioni causate in Italia dalla vignetta pubblicata nell’ultimo numero del periodico satirico francese “Charlie Hebdo”: “Terremoto all’italiana: penne al sugo di pomodoro, penne gratinate, lasagne”, questa la didascalia del vignettista Felix, accompagnata anche da una ‘freddura’ di dubbio gusto: “Circa 300 morti in un terremoto in Italia. Ancora non si sa che il sisma abbia gridato ‘Allah akbar’ prima di tremare”.
Dopo le numerose proteste di uomini delle Istituzioni e di semplici cittadini che, soprattutto sui social, si sono scatenati contro il giornale francese (“Io non sono Charlie”, lo slogan più gettonato, correggendo la solidarietà manifestata dopo gli attentati al giornale nel gennaio 2015), nella pagina Facebook di “Charlie Hebdo” è stata pubblicata un’altra vignetta con una persona insanguinata sotto le macerie che dice “Italiani… non è Charlie Hebdo che costruisce le vostre case, è la mafia!”. (red)
(admaioramedia.it)
5 Comments
Alberto Abraini
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Serafino Manca
La dimostrazione della loro squallida inclinazione, condita da cretinismo inguaribile !!!!
Serafino Manca
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Rosalba Serra
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Giovanni Antonio Sechi
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