Imparzialità, rispondenza agli interessi generali della comunità di riferimento, par condicio: queste sono le parole chiave e il motore propulsivo della proposta di legge nazionale dei Riformatori Sardi su fondazioni bancarie e istituti di credito. “Molti consiglieri nel corso del tempo si sono visti costretti a rinunciare alla propria carica pubblica perchè incompatibile col proprio lavoro – spiega Michele Cossa, consigliere regionale – Da questo meccanismo rimangono fuori le banche e le fondazioni bancarie. Purtroppo però, già da tempo si verifica che i componenti dei consigli di amministrazione delle fondazioni bancarie e degli istituti finanziari abbiano concluso, più o meno di recente, un’esperienza politica e pertanto non siano in grado di evitare l’insorgere di situazioni di conflitto di interesse”.
La proposta di legge mira infatti ad introdurre quella separazione netta tra politica e finanza che finora è mancata, affinché l’attività degli enti sia svolta nel solo interesse generale delle comunità, in modo imparziale e senza particolarismi partitici, nel rispetto di quei principi di trasparenza, di pubblicità e di obiettività dell’operato richiesti anche e soprattutto dalla Carta delle fondazioni. Per questo, i Riformatori Sardi propongono che “l’assunzione e l’esercizio di cariche negli organi direttivi di fondazioni bancarie e istituti che compiono operazioni monetarie o di credito sia vietata per coloro che hanno ricoperto una qualsiasi carica politica, sia elettiva che amministrativa, nelle Regioni, nel Parlamento e nel Governo nazionale e negli organi istituzionali dell’Unione europea”.
“Esempio eclatante di conflitto di interessi tra politica ed istituti di credito è stata ed è la questione del Banco di Sardegna – conclude il consigliere Attilio Dedoni – Feudo del Partito democratico, sul quale la politica non ha voluto ne potuto intervenire, giustificando con l’incompetenza, in quanto ‘questioni attinenti al diritto privato’, il proprio silenzio. Noi riformatori vogliamo iniziare, da qui in poi, un percorso di chiarificazione e regolamentazione di meccanismi bancari al momento per niente convincenti”.
Arianna Zedda
(admaioramedia)
3 Comments
Michele_Cossa
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webnauta59
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AzioneSarroch
Presentata una proposta di legge che mira ad introdurre in #Sardegna una separazione netta tra politica e banche…. https://t.co/z8YaUsup4x