Nei paesi barbaricini, Cortes Apertas sta diventando un momento di conflitto. Molti produttori locali non gradiscono la presenza alla festa dei produttori dei paesi vicini.
E’ una mentalità gretta e poco nobile che non fa onore alle tradizioni barbaricine. Sabato 13 e domenica 14 ottobre, Cortes Apertas si sposta a Orgosolo, considerata patria dell’ospitalità. Non credo proprio che gli orgolesi veraci vietino ai produttori di fuori di esporre in paese: la forza di Orgosolo è l’amicizia, l’accoglienza. Perché è solo l’unione che arricchisce l’animo umano.
Il Giardiniere
(admaioramedia.it)