Ho letto questa mattina con rabbia e stupore – non tanto in realtà – le dichiarazioni dell'onorevole del Partito democratico Gian Piero Scanu, che oltre ad essere un deputato della Camera ricopre oggi anche il ruolo di Presidente della Commissione d'inchiesta della Camera sugli effetti dell'uranio impoverito.
Da elettore del Pd mi vergogno profondamente dell'intervista che il deputato olbiese ha rilasciato a "La Nuova Sardegna" perché la considero una mancanza di rispetto nei confronti del Circolo Pd foghesino nonché un'ingerenza su vicende e tematiche che il signor Scanu a quanto pare non conosce o fa finta di non conoscere (visti gli incontri tenuti a Perdadefogu). Il signor Scanu, ma anche il Parlamento e il Governo, farebbero bene a chiarire qual è il ruolo che deve svolgere la Commissione d'inchiesta.
Quello di indagare sugli effetti dell'uranio impoverito o quello di programmare la chiusura dei Poligoni? Perché a questo punto trovo inammissibile che un parlamentare sardo che ha il chiaro obiettivo di chiudere i Poligoni militari in Sardegna sia allo stesso tempo il 'giudice' che – dopo le varie indagini – esprimerà un giudizio sulle attività che si svolgono al loro interno. Il signor Scanu chiede una cosiddetta 'terzietà' per verificare se vi sia o no la presenza di sostanze pericolose per l'uomo nei poligoni militari (anche se ancora non ho capito di che terzietà parli) e poi ricopre il ruolo di Presidente della Commissione d'inchiesta dimostrando – con le sue dichiarazioni – di non essere affatto terzo e imparziale. L'Onorevole dovrebbe farsi un bel bagno d'umiltà e chiedere scusa in primis al Partito democratico di Perdasdefogu e a tutti gli elettori foghesini che da anni votano Pd e ultimi ma non ultimi a tutti quei lavoratori civili e militari che, a causa di politiche scellerate – come quelle proposte dal deputato di Olbia – rischiano di far le valigie e lasciare contro la propria volontà la terra che amano. Chiusura dei Poligoni militari, riconversione del Pisq… Onorevole Scanu, ma mi faccia il piacere.
Fabio Lai – Consigliere comunale di Perdasdefogu
(admaioramedia.it)
9 Comments
Maria Bonaria Usalla
Fate come alla Maddalena che ancora piangono per il deserto che hanno creato gli antimilitaristi.Manon pensate alle persone che ci lavorano?certo i politicanti hanno uno stipendio bello sostanzioso ma cosa ha mai fatto di buono per la Sardegna questo Signore?
Romano
Sig. Lai, mi meraviglia il fatto che lei, da consigliere e, penso, iscritto al PD, si fidi ancora dei suoi compagni di partito raccolti nel calderone di un partito che si dichiara democratico quando in tanti dei suoi votanti provenivano da una scuola nella quale la parola democrazia, era una bestemmia. Altrettanto mi meraviglia che solo si accorga che molti suoi compagni ed il suo partito, al di la della balle del vostro segretario nazionale e premier non eletto, che le sinistre sono solidali per le categorie meno abbienti, rendendole povere, livellandole in basso, anzichò al ceto medio.
Forse non aveva ancora capito che questi signori, come tutto il governo, stanno aumentando i disoccupati ed ancora più in Sardegna, con la chiusura di basi che portaranno ancora più disoccupazione e povertà? Non esiste solo Perdasdefogu, ma ci sono i sindaci vicini a Decimomannu, quelli di Teulada e gli altri vicini alla base di Teulada. La scusa dell'Uranio impoverito è solo una scusa, per nascondere il loro antimiliarismo (che oggi, come un tempo, era solo rivolto ai nostri militari, non di certo a quelli che avevano conquistato i Paesi dell'Est europei e che li avrebbero voluti anche qui da noi). Forse se facessero delle indagini sulle ripetute vaccinazioni che facevano ai ragazzi che andavano in Kossovo ed in altre parti del mondo, foirse avrebbero notato che in gran parte erano queste responsabili, soprattutto per gli effetti su ragazzi con delle difese immunitarie debilitate dalle continue vaccinazioni. Unitevi tutti, voi Comuni interessati, per una lotta comune atta ad evitare più disoccupazione e povertà, fregendovene delle demagogie dei vostri politici.
Rosalba Serra
Rosalba Serra liked this on Facebook.
Mario Ara
Mario Ara liked this on Facebook.
Beppe Palumo
Beppe Palumo liked this on Facebook.
Maria Basciu
Maria Basciu liked this on Facebook.
Lucia Lai
Lucia Lai liked this on Facebook.
Michela Deiana
Michela Deiana liked this on Facebook.
Fabio Ghigliè Lai
Fabio Ghigliè Lai liked this on Facebook.