La spiaggia dello scoglio di Peppino? Dal prossimo anno sarà a numero chiuso, videosorvegliata e i bagnanti potrebbero essere identificati prima di accedervi. È l’ipotesi che sta valutando il sindaco di Castiadas, Eugenio Murgioni in seguito ai numerosi episodi di maleducazione che quest’anno sono stati particolarmente numerosi, in particolare con l’abbandono indiscriminato di rifiuti nella zona, che, tra l’altro gode di una particolare tutela ambientale. Lo riporta il quotidiano L’Unione Sarda oggi in edicola.
I controlli all’ingresso della spiaggia? Il primo cittadino castiadese si augura che non siano necessari ma si dice pronto ad istituirli se numero chiuso e telecamere non dovessero bastare. Gli ambientalisti? “Hanno ragione – spiega Murgioni – il carico antropico è eccessivo e usano i ginepri per buttare la spazzatura che noi raccogliamo a spese della collettività”. L’idea piace sia alla minoranza in consiglio comunale (“Il numero chiuso è indispensabile” dichiara Gigi Molinari) e ai “vicini” muraveresi (“Da parte nostra ci sarà la massima collaborazione”, dice Marco Falchi, sindaco di Muravera).
Michele Garbato
(admaioramedia.it)
One Comment
Cecilia Putzu
Non è giusto, la spiaggia è lunghissima!!