Un grande parcheggio privato (almeno 200 posti auto) che “deturpa un bellissimo e integro paesaggio agricolo costiero subito a nord della spiaggia di Sant’Elmo (Castiadas)“. Lo denunciano gli ambientalisti del Gruppo d’intervento Giuridico.
Il parcheggio è realizzato sui terreni agricoli a circa 150 metri dal mare, nel lato più vicino alla battigia nelle vicinanze della spiaggia in questione e, secondo gli ambientalisti, non è chiaro attraverso quale norma di legge sarebbe stato possibile realizzarlo (“Forse l’art. 17 della legge regionale n. 8/2015, oggi modificato dall’art. 13 della legge regionale n. 11/2017, scrivono in una nota).
“Tuttavia – si legge ancora nella nota del Gruppo d’Intervento Giuridico – come possa non esser “irreversibile” la trasformazione prodotta da un parcheggio realizzato con spianatura e compattamento del suolo e con centinaia di auto che ogni giorno vi stazionano non è dato sapersi. Senza considerare il carico antropico riversato in uno dei pochissimi tratti di litorale fino a poco tempo poco frequentato proprio per il non facile accesso. Insomma, tutto il contrario di quella che viene definita “gestione sostenibile” di una zona costiera”.
“Rispetto al parcheggio in questione – spiega il sindaco di Castiadas, Eugenio Murgioni – devo significare che lo stesso è stato autorizzato prima che io assumessi la carica di sindaco a seguito delle amministrative del 2017, essendo in funzione da ben più di due anni. Mi colpisce, quindi, il tempismo, o meglio il ritardo, con cui l’associazione, così sensibile alle tematiche ambientali, sia giunta a considerare la questione. Ciò premesso, la critica è sempre ben accetta purché costruttiva e, da parte mia, mi permetto di dire che, nel caso specifico, pur comprendendo l’intento e lo spirito protezionista, ritengo infondata tanta preoccupazione. Il parcheggio in questione, infatti, non ha comportato alcun intervento invasivo o mutamento definitivo del territorio, essendo limitato ad una spianata di terra sulla quale, durante la stagione estiva, oltre alle macchine, sono presenti anche dei bagni chimici amovibili. Per tali motivi ritengo che un siffatto intervento, che permette di garantire un accesso al mare altrimenti inesistente nonché un servizio essenziale ai turisti, non debba essere demonizzato ma anzi accolto con favore anche da coloro che sono particolarmente attenti alla tematica ambientale”.
Michele Garbato
(admaioramedia.it)
2 Comments
Alessandro
L’isola è deturpata dall’apatia delle menti ignoranti di sindaci e assessori vari che non riescono a far andare il turismo come si deve in un isola che vive praticamente solo di questo, se poi, ci aggiungiamo l’arrettratezza mentale di quattro perdi giorno che parlano a sproposito senza guardare cosa succede oltre al proprio naso allora siamo veramente un popolo di idioti.
E’ giusto far notare ai Signori ”ambientalisti” che da qualche anno i turisti possono approfittare della spiaggia di Sant’Elmo proprio perchè si è trovato un accordo tra comune e privato (con conseguenti licenze,permessi e rispetto delle norme) per la realizzazione di uno spazio ove poter sostare e accedere alla spiaggia, che in caso contrario non sarebbe potuto accadere perchè il terreno del parcheggio in questione è un terreno recintato per qualche chilometro PERCHE’ E’ PRIVATO.
Si piange miseria perchè in Sardegna non c’è lavoro e poi chi crea impresa e qualche posto di lavoro viene messo alle strette da una miriade di tasse e da una manica di cialtroni che magari non parlano manco una seconda lingua.
Gli ambientalisti dovrebbero andare piuttosto dietro i ginepri e le frasche della spiaggia di Sant’Elmo e vedere in che stato versa la spiaggia.. tra escrementi umani e rifiuti; non è presente un cestino per i rifiuti manco a pagarlo oro.
Fate una passeggiata lungo le spiagge di Castiadas e vedrete che gli scempi sono altri…
Giovanni Zucca
Ma e possibile che quando un sardo fa una cosa utile per tutti ce sempre qualcuno che mette i bastoni fra le ruote? Io sono uno di quelli che ha parcheggiato tutta l’estate e non mi sembra che il parcheggio deturpi l’ambiente circostante quindi siete solo distruttivi.