A pochi mesi dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale di Carbonia, il centrodestra non ha ancora individuato il candidato per sfidare il centrosinistra, che si presenta diviso alle urne. Oltre al candidato del Pd, l’uscente Giuseppe Casti, che sta pescando alleati anche nel variegato mondo centrista, a sinistra ci saranno due alternative: Ugo Piano, sindaco comunista negli anni ‘80, e l’ex Pd (espulso qualche mese fa) ora con Sinistra italiana, Francesco Cicilloni, appoggiato da liste civiche, La Base ed i civatiani di Possibile. In pista anche, un candidato grillino, Paola Massidda, ed un rappresentante di Unidos, Andrea Corda.
Per smuovere le acque stagnanti del centrodestra, da Forza Italia Giovani arriva una proposta: “Così come accaduto a Roma, anche per la città di Carbonia chiedo che qualsiasi persona venga scelta dai cittadini, diventando non solo il candidato del centrodestra, ma il candidato di tutti – ha chiesto Roberto Demurtas, coordinatore giovanile del Sulcis – La voglia di partecipazione dei cittadini di Carbonia nella scelta del futuro candidato sindaco deve essere al primo posto nell’agenda politica del partito o della coalizione che si candida alla guida della Città”.
“Un democratico sistema di consultazione popolare, non solo sulle persone ma soprattutto sui programmi – ha aggiunto – L'attività politica dei cittadini non può risolversi in un consenso ai candidati scelti dai partiti. Oggi la politica richiede competenza e conoscenza quantomeno per aver praticato uffici pubblici, aver letto qualche bilancio comunale ed averlo anche capito. Pertanto chiedo, al commissario provinciale Ignazio Locci, di fare come il presidente Berlusconi che ha scelto con un successo un’intuizione ancora una volta vincente.” (red)
(admaioramedia.it)
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Roberto Demurtas
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Rosalba Serra
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