Dopo cinque giorni di lavori, nel pomeriggio di ieri, è stata riaperta la Statale 195, che era crollata in due tratti a causa dell’alluvione dei giorni scorsi, indispensabile per una regolare viabilità degli automobilisti in viaggio tra Cagliari e Pula, Capoterra, Sarroch, evitando così percorsi alternativi attraverso le campagne e le strade secondarie.
“Gli interventi – ha spiegato l’Anas – hanno riguardato la ricostruzione del corpo stradale asportato dalle acque, mediante riempimento e ripristino della sovrastruttura stradale ai chilometri 8,900, 9,300 e 10,100. I lavori, iniziati giovedì mattina, si sono conclusi nei tempi previsti”.
“In cinque giorni è stata riaperta un’arteria fondamentale per decine di migliaia di persone che si muovono da e verso Cagliari – ha commentato il presidente Pigliaru, il primo a percorrere il tratto di strada di nuovo transitabile – Siamo molto soddisfatti che cinque giorni siano bastati per sanare una ferita gravissima alla viabilità. Certamente con questo non saniamo altre ferite, anche ben più importanti, che ci ha lasciato quanto accaduto. Però questa l’abbiamo risolta, e siamo riusciti a farlo in pochissimi giorni, cosa che in Italia non è certo comune”.
“La Sulcitana riaperta in appena cinque giorni è un successo di questo Governo del Cambiamento – ha subito risposto Mario Puddu, candidato del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Regione – Molti erano scettici e invece si sono dovuti ricredere. Abituati a vedere cantieri fermi per anni, con una Regione incapace di far valere le ragioni della Sardegna, tutti noi ci siamo assuefatti ad una politica chiacchierona e ora restiamo a bocca aperta davanti ad una promessa mantenuta”.
“Perfino il presidente Pigliaru è rimasto stupito – ha aggiunto – Oltre che all’Anas, avrebbe dovuto però fare i complimenti anche al ministro Toninelli, che lontano dai riflettori sta seguendo la situazione sarda e ha dato un fondamentale impulso alla riapertura della Sulcitana: ma questo il presidente della Regione, in campagna elettorale non si capisce bene per chi, visto che è già stato scaricato dal centrosinistra, ha evitato di farlo. Non saranno certo queste comparsate mediatiche a far cambiare ai sardi l’opinione che hanno di questa giunta, per fortuna ormai vicina al capolinea. Questo centrosinistra non ha più niente da dare alla Sardegna”. (red)
(admaioramedia.it)
One Comment
Ferdinando Tack
In effetti senza l’ intervento risolutivo del presidente non sarebbe stato possibile…..hahahaha mi sa tanto di prop elettorale