Test infrasettimanale per il Cagliari di Rastelli al Comunale di Samassi, contro la locale squadra militante in Promozione. La partita termina 4-0 per i rossoblù, decimati da infortuni e nazionali ma rinforzati dai ragazzi della Primavera. Assenti anche Ceppitelli e Borriello, Sau e Colombo in panchina. Due gol per tempo: Giannetti, Melchiorri, Arras e Pennington.
Primo tempo. L’impianto di Samassi viene invaso da tifosi di tutte le età, per sostenere i beniamini di casa guidati da Paolo Busanca ed ammirare gli ospiti. Rastelli schiera il consueto 4-3-1-2 con il Primavera Volteggi ad affiancare Salamon al centro della difesa, Munari centrale con Dessena e Padoin ai lati e Di Gennaro trequartista. Coppia offensiva Melchiorri-Giannetti. Trova quindi spazio chi ha giocato poco, ma soprattutto chi ha necessità di incamerare minuti importanti come Dessena e Melchiorri. Emiliano Melis, ex giocatore del Cagliari ora in forza ai padroni di casa, prova a pungere su punizione dal limite (4°) ma la palla viene bloccata da Rafael dopo deviazione della barriera. Giannetti colpisce un palo pieno con un tiro di destro (8°), poi botta alta al volo di Di Gennaro (9°) che poi sfiora il gol su calcio da fermo (10°): la sfera esce di pochissimo. Due minuti più tardi ecco che il risultato si sblocca grazie a Giannetti che, servito da Dessena in area, fulmina di destro Pillittu con lo speaker che timidamente annuncia il gol. L’attaccante del Samassi Cacciuto si mette in mostra con uno stop acrobatico in corsa e dribbling secco su Salamon (13°), ma l’azione sfuma. Proprio il polacco (17°) riesce solo a sfiorare di testa su corner ed in seguito Giannetti (21°) va di nuovo alla conclusione su assist di Dessena: palla bloccata a terra dal portiere. Un giro di lancette dopo e gli ospiti raddoppiano. Giannetti serve centralmente Melchiorri che approfitta di un buco dei centrali biancoblù, si invola ed insacca di piatto da pochi passi. Stavolta lo speaker non parla. Pisacane si fa vedere pericolosamente in due occasioni con il destro tra il 23° ed il 28°, prima con una conclusione larga poi con un bellissimo diagonale in corsa che scheggia l’incrocio. Tempi leggermente ridotti da 40 minuti ciascuno, l’arbitro Usala decreta la pausa.
Secondo tempo. Prevedibile girandola di cambi da una parte e dall’altra. Al 51° pregevole spunto sulla sinistra dell’attaccante del Samassi Mura, nulla di fatto. Il 17enne Primavera Riccardo Doratiotto calcia debolmente dal limite (55°), il convalescente Marco Storari si accomoda in borghese a bordo campo. Ci prova senza fortuna Giannetti su calcio piazzato (69°), poi arrivano la terza e la quarta rete: Arras (77°) sorprende il subentrato Cossu dalla distanza e Pennington (79°) chiude i conti di testa anticipando l’uscita del portiere. La partita si chiude con un problema per Bittante, che abbandona il campo (senza venire sostituito) toccandosi la coscia sinistra. In generale gara poco indicativa dal punto di vista tecnico, maggiormente da quello che riguarda lo stato di forma dei singoli. Maluccio la difesa (in riferimento ai giocatori della prima squadra utilizzati), Rafael e Pisacane esclusi. Dessena sta provando a recuperare la forma, ma è evidente come il giocatore sia ancora intimorito e soprattutto dolorante: in corsa fatica a poggiare naturalmente il piede destro, gli si augura un rapido miglioramento. In attacco è parso carico Giannetti, poco utilizzato finora in stagione. Al triplice fischio, l’intera squadra del Cagliari viene “assediata” dai tifosi locali, soprattutto dagli agitatissimi bambini con la divisa biancoblu del Samassi alla ricerca di un ricordo: c’è chi tiene stretto tra le mani un pezzetto di carta firmato, chi invece ha ottenuto l’autografo sul numero della propria maglia o addirittura sulla cover del cellulare. I cronisti hanno poi incontrato il preparatore atletico Fabio Esposito, il portiere Roberto Colombo ed il centrocampista Gianni Munari.
Esposito. Il collaboratore di Rastelli si sofferma in particolare sugli infortuni: “Lavorare con solo una parte del gruppo, per assenze di vario tipo, non è facile. Gli infortuni gravi accaduti ultimamente sono eventi che non capitano molto spesso, fratture di traumatologia indiretta che entrano nel campo della casualità. Calati atleticamente l’anno scorso ad un certo punto della stagione? Chiacchiere da bar. Dalle informazioni a nostra disposizione non è andata così, ma è anche questione di opinioni. Gli infortunati eccellenti? Storari sta proseguendo spedito la tabella riabilitativa. Melchiorri e Dessena pagano una prolungata assenza dall’attività, in cui il calciatore deve imparare di nuovo anche dal punto meccanico come muoversi al meglio. Soprattutto per un incidente come quello capitato a Dessena conta l’aspetto mentale perché i ricordi possono tornare a galla, ma Daniele mi ha sorpreso in positivo per la voglia e l’atteggiamento. I miglioramenti sono soggettivi, Daniele e Federico hanno bisogno di allenamento per ritrovare una certa coscienza ed affrontare così al meglio l’impegno sul campo”.
Munari. Per il mediano d’esperienza è ora che il Cagliari dimostri le sue qualità anche in trasferta: “Non dobbiamo guardare la classifica in questo momento, ora ci attendono tre partite difficili e dovremo fare di tutto per migliorare il rendimento in trasferta: siamo una neopromossa che deve portare uno spirito guerriero anche lontano da Cagliari. Il Mister sta già provando alcune soluzioni per mettere in difficoltà l’Inter. Alcuni giocatori devono ancora entrare nei meccanismi della squadra, ma gli ultimi risultati sono confortanti. L’allenatore sa che può contare su di me in vari ruoli in base alle esigenze, l’importante è fare parte del gruppo. Gli infortuni? Tanti purtroppo, ma fanno parte del nostro mestiere”.
Colombo. Il terzo portiere rossoblù analizza il momento della squadra dall’alto di tanta esperienza: “Mi auguravo che negli scontri diretti potessimo mettere fieno in cascina e ci siamo riusciti. L’atteggiamento in trasferta? La Serie A rappresenta una novità per molti compagni, mentre il Sant’Elia si è confermato il nostro fortino. Gli infortuni incidono sulla rosa, sul livello complessivo della squadra. L’incidente a Storari per fortuna si è rivelato un infortunio di minore importanza. Sulla polemica che lo ha riguardato, necessario che tutti mantengano unità di intenti e “tengano la barra dritta” per migliorare sempre, a cominciare dalle trasferte. Le prossime tre sfide saranno difficili e le affronteremo una alla volta. Il mio apporto di esperienza? Ciò che faccio spero rappresenti un aiuto a tutti i compagni che incontro”.
Samassi (4-3-3): Pillittu (69° Cossu); Aru (46° Sany), Lintas (46° Massa), Congiu, Porcu (46° Floris); Pancotto (46° Dembélé), Nonnis (37° Guindo), Argiolas (46° Atzeni); Melis [C], Mura, Cacciuto. (In panchina: Serpi, Piras, Murgia, Demara, Garau, Meloni). Allenatore: Paolo Busanca.
Cagliari (4-3-1-2): Rafael (46° Colombo); Pisacane (46° Mastino), Salamon, Volteggi (53° Briukhov), Bittante; Dessena [C] (53° R. Doratiotto), Munari (67° Pennington), Padoin (46° Biancu); Di Gennaro (63° Rahuf); Melchiorri (53° Arras), Giannetti (77° F. Doratiotto). (In panchina: Crosta, Sau). Allenatore: Massimo Rastelli.
Arbitro: Usala.
Reti: 12° Giannetti, 22° Melchiorri, 77° Arras, 79° Pennington.
Note: tempi da 40 minuti; nessun ammonito; calcio d’inizio ore 16.00; campo da gioco in erba sintetica, pomeriggio nuvoloso e leggermente ventoso.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)