Il Cagliari ha ufficializzato il sostituto di Stefano Capozucca quale direttore sportivo del club: è Giovanni Rossi, fino a pochi giorni fa alle dipendenze del Sassuolo.
51 anni compiuti lo scorso 24 maggio, toscano di Massa, Rossi è stato un attaccante dalla carriera longeva. Attivo dal 1984 al 2003 principalmente nelle serie minori, ha avuto un’unica esperienza in Serie B con il Como nella stagione 1994-95. Ha poi iniziato la parabola di direttore sportivo nell’Aglianese, passando in seguito al Prato e diventando poi uno dei protagonisti del “miracolo Sassuolo“. Con i neroverdi ha lavorato dapprima dal 2006 al 2010, diventando fino al 2013 responsabile e direttore sportivo del settore giovanile della Juventus. Rossi è ritornato a Sassuolo, appena salito per la prima volta in massima serie, affiancando l’allenatore Eusebio Di Francesco in questi ultimi anni di successi: nella scorsa stagione il fantastico 6° posto finale che ha portato il club in Europa League, specchio di una società sana e ambiziosa dal forte carattere italiano. Proprio come il Cagliari di Tommaso Giulini.
Rossi, di concerto con presidente e tecnico, dovrà allestire la rosa per la prossima stagione con un occhio al potenziamento di una squadra reduce dall’11° posto e uno al portafogli: non va dimenticato che il Cagliari affronterà la spesa di 8 milioni di euro per costruire la Sardegna Arena, impianto provvisorio che ospiterà i rossoblu per i prossimi anni. Da considerare la situazione dei numerosi giovani in prestito – tra cui il portiere Cragno, che ha ben figurato nel Benevento e attirato l’interesse di alcuni grandi club – e gli elementi da sostituire: sono ormai acquisite le partenze di Bruno Alves e Di Gennaro, altri potrebbero migrare altrove.
Rossi sarà ufficialmente operativo dal 1° luglio nel nuovo incarico e verrà prossimamente presentato alla stampa.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)