CALCIO, Riprende la marcia del Cagliari, battuto il Vicenza: 2-0. Rastelli: “Abbiamo rischiato pochissimo”

19 Marzo 2016

Il ritiro seguito alla sconfitta contro il Perugia ha sortito gli effetti desiderati: il Cagliari è ritornato al successo, con il 2-0 a Vicenza. Una prestazione tutt'altro che scintillante, ma concreta ed ordinata. Ceppitelli di nuovo al centro della difesa dopo diverse partite, e si è sentita la differenza. Attacco leggero con Farias–Sau. Vicentini in campo con il 3-5-2, con Lerda al debutto sulla panchina biancorossa.

Il Cagliari si è fatto vedere al 6° minuto grazie ad una fiammata di Farias, con tiro bloccato da Benussi. La prima frazione, povera di emozioni, ha avuto però un sussulto al 42°: Pinato si è visto infatti sventolare il rosso per doppia ammonizione, a causa di falli ai danni di Farias. A quel punto la gara è cambiata e Lerda si è coperto togliendo Galano per inserire Signori. Rastelli all'intervallo ha sostituito Tello con Melchiorri, deciso ad affondare il colpo per scardinare gli equilibri. L'attaccante di Treia ha fatto sentire tutta la sua importanza, mettendo praticamente da solo in apprensione la difesa avversaria: infatti, sia João Pedro che Farias e Sau non si sono visti granché. Al 68° la rete del vantaggio: proprio Melchiorri ha servito un pallone in area da destra, che è arrivato sui piedi di Cinelli. Il centrocampista, grande ex in campo, ha comodamente messo nel sacco con un rasoterra mancino, per il suo primo gol in maglia rossoblu. La mancata esultanza è stata un gesto di rispetto nei confronti della sua ex tifoseria. Due minuti più tardi, Bellomo è stato trasportato fuori dal campo in barella: si teme per il suo ginocchio sinistro. Proprio al 90°, Melchiorri ha messo il sigillo alla gara coronando una grande prestazione. Lanciato sulla destra, ha eluso l'intervento di Ligi e sparato un diagonale di destro su cui Benussi non ha potuto fare nulla. Vittoria meritata da parte dei sardi, con una prestazione sufficientemente matura per quanto riguarda la gestione dell'intera gara. Certo, non è stata una partita vinta attraverso il gioco, come da consuetudine: ma in questo momento contava solo essere efficaci. Aspettando la gara di domani tra Pescara e Crotone, il Cagliari si riappropria della vetta a +2 sui calabresi. A fine partita, Rastelli ha mostrato la sua soddisfazione: “Era importante tornare alla vittoria. Non è stato semplice, anche per la grande determinazione del Vicenza. L'uomo in più ci ha facilitato i piani. Abbiamo rischiato pochissimo, forse qualcosina sulle palle inattive. Ma Storari non ha mai effettuato parate davvero importanti. Questi tre punti ci restituiscono un po' di quella consapevolezza che avevamo smarrito”.

TABELLINO

Vicenza (3-5-2): Benussi – Adejo, Ligi, Sampirisi – Laverone, Moretti, Vita (81' Sbrissa), Pinato, Bellomo (72' Raicevic) – Galano (45' Signori), Ebagua. Allenatore: Lerda.

Cagliari (4-3-1-2): Storari – Pisacane, Salamon, Ceppitelli, Murru – Tello (46' Melchiorri), Fossati, Cinelli – João Pedro (60' Munari) – Sau (82' Krajnc), Farias. Allenatore: Rastelli.

Arbitro: Pinzani.

Reti: 68' Cinelli, 90' Melchiorri.

Ammoniti: Pinato, Tello, Sau, Salamon, Murru, Ceppitelli, Melchiorri.

Espulso: Pinato al 42' per doppia ammonizione.

IL MIGLIORE

Melchiorri: entrato a metà partita, è riuscito a spaccarla con qualità e grande concretezza. Suo l'assist per l'1-0 di Cinelli e autore di un sontuoso assolo in occasione del raddoppio: un gol da grande attaccante.

IL PEGGIORE

Sau: nervoso e frettoloso. Ha senza dubbio tanta voglia di recuperare il terreno perduto, ma rappresenta la grande incognita stagionale del Cagliari. Lontanissimo dal dimostrare lo status di giocatore di categoria superiore.Fabio Ornano

(admaioramedia.it)