CALCIO, Regalo di Natale per i tifosi: 2-0 a Salerno e Cagliari nuovamente primo in classifica

26 Dicembre 2015

Un Natale ricco di gradite sorprese quello che il Cagliari ha offerto ai suoi tifosi. Con la perentoria vittoria a Salerno (2-0) riconquista il primato solitario in classifica e concede l’ennesima dimostrazione di forza di un gruppo che può contare sempre su l’apporto di ogni giocatore chiamato in causa.

Nella giornata in cui Rastelli doveva fare a meno degli squalificati Farias e Joao Pedro, il tecnico rossoblu ha deciso di lasciare a riposo anche il bomber principe della squadra, concedendo un turno di riposo a Melchiorri. Senza i pezzi pregiati dell’attacco, il Cagliari non ha perso minimamente la sua pericolosità offensiva. L’allenatore ha confermato il modulo a lui caro: Nicolò Barella trequartista dietro Giannetti e Sau; a centrocampo Di Gennaro e Fossati hanno condiviso i compiti in regia; Munari ha garantito loro sostanza e appoggio sia in manovra che in fase difensiva. E’ stato un Cagliari che ha dimostrato di essere padrone della sua identità, mantenendo la propria fisionomia e idea tattica, a prescindere dagli interpreti.

L’avversario di turno era una Salernitana delusa dalla posizione in classifica, che, fin dalle prime battute, ha cercato di mettere in difficoltà i rossoblu con un pressing alto e un atteggiamento molto aggressivo. La grande capacità del Cagliari è stata quella di tenere botta alla sfuriata iniziale, sfruttando la propria qualità tecnica e organizzazione tattica. Di Gennaro e compagni sono stati abili a superare in palleggio la prima linea avversaria, più aggressiva che ordinata nella pressione, riuscendo poi a trovare spazi nei quali un ispiratissimo Barella ha potuto mettere in mostra le sue grandi qualità. Pregevolissima l’azione del vantaggio di Giannetti, servito impeccabilmente dal giovane cagliaritano dopo una discesa che ha ricordato il Kaka dei tempi migliori milanisti. Sono state diverse le occasioni da gol per i rossoblu, con penetrazioni centrali, tiri da fuori, cross dalle fasce, a dimostrazione che questo Cagliari ha ormai una sua impostazione e organizzazione, non più vincolate dalla presenza e dalle giocate dei suoi giocatori più rappresentativi.

Il raddoppio di Tello, entrato nella ripresa, ha chiuso nel punteggio una partita tenuta sempre sotto controllo, da una squadra che sembra avvicinarsi sempre più alla perfezione, con l’unica pecca di concedere sempre qualche spiraglio di speranza agli avversari nei momenti in cui si abbassa l’intensità di gioco. Complimenti a Rastelli e complimenti alla società, capaci di costruire una squadra, completamente rinnovata, padrona di un campionato cadetto sempre insidioso per chi è retrocesso.

Domenica, in casa con la Pro Vercelli, sarà l’ultima partita del girone d’andata, senza gli squalificati Tello e Melchiorri, ma con la consapevolezza che il girone d’andata debba essere chiuso con la vittoria che sancisca ancora una volta la netta superiorità dei rossoblu.

Diego Podda

(admaioramedia.it)