CALCIO, Rastelli prima di Cagliari-Atalanta: “Voglio rivedere il carattere della gara con la Roma”

Una partita che dovrà dare già delle risposte importanti, quella che il Cagliari affronterà domani al Sant’Elia contro l’Atalanta. Nonostante si tratti appena della quarta giornata, la squadra necessita di rimettersi in pista dopo la sconfitta di Bologna.

Infermeria in movimento. Mister Rastelli ha recuperato in gruppo un uomo importante come João Pedro (“Si è allenato bene tutta la settimana, ha comunque bisogno di tempo per rimettersi nelle migliori condizioni”, ha dichiarato il tecnico), ma in infermeria ha dovuto lasciare lo sfortunatissimo Ionita e nuovamente Farias (“Giocatori difficili da sostituire nel nostro scacchiere, hanno caratteristiche uniche”). Il brasiliano ha riportato un’elongazione al polpaccio e dovrà rimanere fuori per qualche settimana. Quindi non convocato, come Dessena e lo squalificato Storari. A disposizione invece Melchiorri, a segno con la Primavera ed in costante miglioramento. Arriva nell’isola un avversario tosto, analizzato dal tecnico rossoblu: “L’Atalanta è una signora squadra, ha giocatori esperti della categoria ed altri velocissimi, fisici e di qualità. Al di là della loro forza, domani dipenderà tutto da noi”.

Cambio di marcia. Cagliari alla ricerca del riscatto, anche dal punto di vista dell’atteggiamento: “L’aspetto mentale è importantissimo in ogni squadra e fa la differenza. Dopo la sconfitta di Bologna abbiamo fatto un’analisi obiettiva ed equilibrata su quanto accaduto, ricavando indizi e considerazioni. Domani voglio rivedere il Cagliari di carattere che ha affrontato la Roma”. In questo inizio di stagione c’è un elemento in particolare che finora ha reso al di sotto delle aspettative, il cileno Isla. Rastelli confida in un suo rapido miglioramento: “Uno di quelli che fa parte del gruppo da meno tempo, sta cercando di ritrovare velocemente la migliore condizione per entrare bene negli schemi di questa squadra. Un giocatore di qualità superiore alla media, duttile ed importante, che dovremo cercare di sfruttare al massimo. Dimostrerà il suo valore”. L’utilizzo del rientrante João Pedro dal primo minuto non è tuttavia sicuro: “Domani valuterò la sua situazione. In caso di esclusione potrebbe giocare Barella, che con l’assenza di Ionita avrà certamente più spazio per giocare: può fare il trequartista, l’interno o il play basso”. L’allenatore del Cagliari confida nel grande sostegno del pubblico, ma invita a mantenere equilibrio sia in caso di risultato positivo che negativo: “Domani sarebbe bellissimo vincere, ma la vittoria a tutti i costi non esiste alla quarta giornata. Ci attenderanno comunque altre 34 partite e ci sarà tutto il tempo per fare punti. Sapevo bene che il passaggio in Serie A sarebbe stato complicato, l’importante è mantenere i piedi ben piantati a terra. Ci aspettiamo un Sant’Elia ribollente di passione, che dovremo essere bravi ad alimentare con la nostra prestazione. Sono molto fiducioso”.

Ritorni importanti. Uno degli obiettivi della partita con l’Atalanta sarà quello di “giocare da squadra e sigillare la difesa: 7 reti incassate in 3 partite sono troppe”, anche con l’apporto dei ritrovati Melchiorri (“Si avvia a completare il recupero”) e Ceppitelli (“Si è allenato molto bene ultimamente ed è pronto per tornare in campo al meglio”). Sembra vicina la fine del tunnel per il capitano Daniele Dessena: Rastelli ha affermato che “fra 2-3 settimane sarà a completa disposizione”. Resta il dubbio su quale braccio andrà la fascia di capitano per l’assenza di Storari. Il Mister, con un sorriso dalle mille interpretazioni, si è limitato a dire che “il vice capitano è Sau. Se sarà della partita, indosserà lui la fascia”.

Prima dell’inizio della partita, verranno commemorati l’ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e Claudio Olinto de Carvalho “Nenè”, da poco scomparsi. Inoltre, il club aderirà alla campagna di sostenimento alla candidatura olimpica di Roma 2024.

Fabio Ornano

(admaioramedia.it)

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