CALCIO, Rastelli dopo Cagliari-Crotone: “Vittoria meritata, ora riscatto in trasferta. Pubblico vitale”

02 Ottobre 2016

Alla fine di Cagliari-Crotone, l’allenatore dei sardi Massimo Rastelli è sereno per tre punti importantissimi. Tuttavia qualche sbavatura c’è stata e bisogna puntare a correggere certi errori.

Soddisfazione incompleta. Per Rastelli, quella contro il Crotone è stata “una vittoria meritata. I ragazzi sono stati bravi a capire che non sarebbe stata una passeggiata, abbiamo subìto qualche loro ripartenza poi dopo il gol di Di Gennaro abbiamo preso in mano il pallino del gioco”. Sereno, come detto. Ma non soddisfatto: “L’inizio del secondo tempo non mi è piaciuto affatto, abbiamo sbagliato alcuni disimpegni che ci hanno complicato la vita”. Il tecnico si è trovato nelle ultime ore a dover fare dei cambiamenti, a causa del grave infortunio di João Pedro: “Questo tipo di guai fanno parte del calcio, certamente è incredibile il verificarsi di così tanti infortuni gravi da trauma. La scelta di riproporre Di Gennaro sulla trequarti dopo anni in un altro ruolo è stata studiata in 24 ore, ma in fin dei conti positiva: Davide ha offerto un’ottima prestazione. Mi sono trovato a scegliere tra lui e Barella, ma ho puntato forte sulla voglia di rivalsa di Di Gennaro e sono soddisfatto della sua partita”.

Numeri impietosi. Dieci punti conquistati, tutti in casa. Ora è necessario provare ad invertire la rotta in trasferta, già dopo la sosta a Milano contro l’Inter: “I numeri sul nostro rendimento tra casa e fuori sono impietosi. Sarà fondamentale applicare la stessa mentalità mostrata al Sant’Elia anche lontano da Cagliari. Si tratta di comprendere davvero le nostre qualità e farle valere in ogni contesto”. Un ringraziamento particolare al pubblico: “Semplicemente: vitale“.

Parola di “Ceppo”. Il difensore del Cagliari Luca Ceppitelli, tra i migliori in campo oggi, traccia le linee principali del momento attuale della squadra: “Abbiamo giocato un’ottima partita questo pomeriggio. Siamo felici per i dieci punti in classifica ma ora diventa necessario fare punti anche fuori. Siamo un grande gruppo che ha qualità: nonostante le assenze che pesano, dovremo dimostrare lontano dal Sant’Elia il cambio di mentalità. Ora ci attendono due giorni di riposo e poi la sosta, dopo cui dovremo affrontare alcune gare difficili. Non sarà semplice, ma basterà maggiore convinzione nei propri mezzi”.

L’ospite a mani vuote. Deluso l’allenatore del Crotone Davide Nicola, conscio della buona prestazione della sua squadra ma che tuttavia non li schioda dal fondo della classifica: “Abbiamo fornito una grande prestazione: siamo vivi. Oggi e non solo, abbiamo pagato eccessivamente gli episodi. Tuttavia siamo stati poco precisi sotto porta, perché avremmo potuto fare il colpaccio. Venire qui a giocare contro il Cagliari non è facile per nessuno, ma c’è rammarico perché siamo riusciti a limitare i loro migliori giocatori”.

Fabio Ornano

(admaioramedia.it)