Massimo Rastelli può rallegrarsi per la lista degli indisponibili sempre più assottigliata in vista dell’avversario di domani, il Bologna: “Tutti convocati tranne Dessena e João Pedro. Per quanto riguarda le condizioni degli altri, è importante il recupero di Ceppitelli e Farias che hanno lavorato bene in settimana”. Proprio riferendosi al giocatore brasiliano si ripresenta il dubbio sul ruolo a lui più congeniale: “Per gran parte della scorsa stagione ha giocato come trequartista, prima di passare seconda punta. La trequarti è una collocazione che può affrontare senza problemi. Mi piace avere problemi di abbondanza, ed è bello avere un ampio ventaglio di scelte a disposizione”. Per quanto riguarda le condizioni dei nazionali, Rastelli è soddisfatto: “I ragazzi sono rientrati in buone condizioni da tutti gli impegni internazionali. Bruno Alves ha disputato 90 minuti contro Gibilterra; Isla ha giocato due match interi con il Cile, è rientrato giovedì sera e si è allenato due volte in maniera regolare”.
La gara di domani. È tempo di partire alla volta di Bologna per la terza di campionato: “I felsinei hanno un gruppo completo e di grande qualità. Lo scorso torneo è stato positivo per loro oltre ogni rosea aspettativa: hanno cambiato passo in particolare dopo l’arrivo di Donadoni, che dà sempre una grande impronta alle sue squadre”. Per affrontare il Bologna saranno determinanti “consapevolezza ed atteggiamento, che aldilà dell’avversario e del fatto che si giochi in casa o fuori, dovremo sempre mettere in campo per rimanere dentro le partite. Domani cercheremo di limitare le loro fonti di gioco. Con il tempo limeremo alcune sbavature e perfezioneremo certi meccanismi”. Argomento formazione: “I dubbi sui titolari li ho sempre, fino alla partenza per lo stadio. I ragazzi sanno che sono possibili dei ballottaggi: un modo per tenerli tutti concentrati”. Si giocherà all’ora di pranzo, alle 12.30, ma Rastelli sa bene che “nonostante sia un orario atipico ed inusuale, dipende dalle televisioni che investono tanti soldi nel prodotto calcio: ci prendiamo sia gli aspetti positivi che quelli negativi”.
I singoli. L’allenatore si è soffermato su alcuni elementi: Melchiorri (“Scalpita ed è normale sia così. Però il suo è stato un infortunio delicato che necessita di un reinserimento graduale. Si allena con assiduità insieme al gruppo, ritroviamo con lui un attaccante dalle caratteristiche uniche per il nostro parco attaccanti. La convocazione per Bologna è un premio al suo impegno e all’entusiasmo che ci mette, ma non deve forzare i tempi”), João Pedro (“Sinceramente mi attendevo tempi di recupero più brevi, speriamo dalla prossima settimana rientri in gruppo”), Barella (“Molto positivo contro la Roma, dovrà sfruttare tutte le occasioni. Per domani ha grandi chance di giocare”), Borriello (“Un giocatore importante che lavora tanto: non solo gol ma anche fisico ed esperienza”), Bittante (“Con me ha giocato sempre a sinistra, ma può stare anche sull’altra fascia. Un laterale di grande spinta”) e Tachtsidis (“Personalmente molto felice del suo arrivo al posto di Mati Fernandez: con lui la rosa è più omogenea”). In particolare, parlando degli ultimi due arrivati, il Mister ha fatto capire che non sono ancora al 100%, perché “hanno pochi minuti nelle gambe. Cercheremo tra lavoro settimanale e partite di aiutarli a crescere”.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)