CALCIO, Rastelli: “Abbiamo fatto noi la partita, ma con ritmi troppo bassi”

11 Settembre 2016

Non può essere soddisfatto il tecnico del Cagliari Massimo Rastelli dopo la sconfitta di Bologna, una domenica carica di rimpianti: “Hanno deciso la gara gli episodi, in particolare la rete su punizione del Bologna e l’espulsione di Storari ad inizio ripresa: bisogna accettare ciò che ha deciso l’arbitro, ma secondo me il nostro portiere ha prima rilanciato il pallone e solo sullo slancio ha colpito Krejci. Un’azione che può essere interpretata in vari modi anche dalle riprese televisive”. Il pomeriggio bolognese che lascia i sardi a bocca asciutta è stato frutto, secondo l’allenatore, anche delle complicazioni settimanali: “Non ho potuto lavorare col gruppo al completo, sono andati in Nazionale 8 giocatori. Un problema che ovviamente hanno avuto anche le altre squadre. Dobbiamo continuare a lavorare con impegno per migliorarci, dispiace solo di non essere riusciti a fare punti”. Rastelli riconosce però che “l’aver mantenuto ritmi troppo bassi non va bene, non possiamo permettercelo. C’è stato comunque tanto Cagliari oggi”.

Il grande ex. Il tecnico del Bologna, Roberto Donadoni, e grande ex della partita, sente che la sua squadra è sulla buona strada: “Oggi abbiamo messo in campo la giusta cattiveria nei duelli e nei contrasti, molto meglio rispetto alla gara contro il Torino. Ovviamente ci sono diverse cose da migliorare, soprattutto nella comprensione e nella lettura delle fasi di gara. Questo risultato fa morale ed aiuta l’ambiente. Fatemi dire una cosa: giocare per 95 minuti con questa temperatura non è facile per nessuno. Di Francesco? Bello vedere che ha dato continuità alla bella prestazione con l’Under 21. Un giovane dalla professionalità esemplare”.

Fabio Ornano