45 anni, prima una lunga carriera di calciatore sui campi dell’Isola (Muravera, San Vito, Dolianova, San Nicolò Gerrei e Castiadas) e d’oltre Tirreno e poi allenatore grazie al patentino Uefa B che gli ha permesso di sedersi sulle panchine di Castiadas (Eccellenza e serie D), del San Vito e del Porto Corallo. Ora Andrea Picarretta attuale direttore sportivo del Muravera, che l’addio al calcio giocato pensava di averlo dato da tempo, ha rimesso le scarpette bullonate ed è sceso nuovamente in campo per dare una mano al Muravera allenato da Lulù Oliveira che ha a disposizione una rosa piuttosto a corto di uomini.
E così il “ds”, vero intenditore di calcio, decine di gol segnati in tutti i campi, da vero leone indomabile qual è, non si è tirato indietro e ha deciso di dare un contributo sul campo ad un Muravera in difficoltà, reduce da un esordio disastroso in campionato ma capace di un’insperata qualificazione ai quarti di Coppa Italia rimandando a casa i cugini del Castiadas. Picarretta sarà il più “attempato” giocatore dei campionati regionali sardi.
La sua storia la racconta il sito web del quotidiano La Nuova Sardegna. “Ho accettato di buon grado e con entusiasmo di fare il direttore sportivo del Muravera – spiega Piccarreta al giornale sassarese – perchè devo molto alla gente del paese dove vivo che mi è stata vicina quando è tragicamente scomparsa mia figlia. Questo è il modo per ringraziare e per provare a non pensare, almeno per 90 minuti, a quello che mi è accaduto”.
Quanto alle prospettive del Muravera Picarretta non si sbilancia: “Siamo ancora in rodaggio e la squadra è incompleta – dice – Ci occorrono un portiere, un centrale di difesa, un attaccante di esperienza e almeno un altro fuoriquota di qualità. Purtroppo le disponibilità finanziare sono limitate. Speriamo che presto arrivino i transfert dei tre giocatori belgi con i quali abbiamo trovato un accordo. Nonostante la falsa partenza sono sicuro che faremo un buon campionato e che regaleremo ai tifosi molte soddisfazioni. Il mio pensionamento, per ora, è rimandato”.
Michele Garbato
(admaioramedia.it)