Il centrocampista del Cagliari Simone Padoin ha parlato ai media prima dell’allenamento pomeridiano della squadra allo Stadio del Vento di Aritzo.
“Stagione partita molto bene. Maran sa quello che vuole e ha già iniziato a spiegarci cosa vuole dalla squadra. L’esperienza dello scorso campionato ci ha insegnato tanto: non dobbiamo più commettere l’errore di sentirci arrivati a un certo punto della stagione, evitando di rilassarci. Dopo un paio di brutte sconfitte che stavano rischiando di compromettere la salvezza, siamo stati giustamente scaricati da una parte dei nostri tifosi. Fortunatamente già dalla prestazione contro la Roma, pur perdendo la partita, abbiamo dimostrato di esserci e poi abbiamo portato a casa il nostro obiettivo. Dobbiamo ringraziare tutti coloro che ci seguono, ci danno grande forza e nessuno deve dimenticarsi cosa significa indossare la maglia del Cagliari, in ogni occasione“.
“Il mio futuro? Beh, sono un ‘ragazzo’ di 34 anni che come gli altri deve ricominciare daccapo senza considerare ciò che ha fatto in passato. Ricomincia una nuova stagione e dovrò dimostrare sul campo di meritare il rinnovo del contratto, in scadenza fra un anno. Nelle mie intenzioni, finché il fisico me lo consentirà, intendo proseguire la mia carriera da calciatore che comporta ovviamente dei piccoli sacrifici. Soprattutto dal punto di vista alimentare, ma in questo frangente anche la mia famiglia mi aiuta parecchio. Un vizio? Il té al limone!“.
“Rispetto al passato, quando ero più giovane, oggi patisco meno il ritiro precampionato anche se la lontananza da mia moglie e mie figlie si fa sentire parecchio. Il ds Carli è arrivato nelle ultime settimane del campionato scorso, in una situazione molto delicata. Gli va dato atto che ha saputo calarsi immediatamente nella nostra realtà, dandoci una grossa mano: siamo tutti fiduciosi nel suo lavoro per l’allestimento della rosa in sede di mercato“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)