CALCIO, Mister Rastelli: “Bene, ma dobbiamo essere più corti”. Martedì 18 agosto amichevole del Cagliari in casa dell’Amburgo

29 Luglio 2015

Non per tutta la partita, ma la filosofia di mister Rastelli è chiara: "Chiedo alla squadra di stare corta. Relativamente al periodo sono soddisfatto. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo. È importante in avanti che i ragazzi si conoscano. Progrediamo senza problemi, ma è necessario lavorare". Poi prosegue: "Vorrei portare il minutaggio uguale per tutti. La contestazione dei tifosi? Non è la prima volta e credo sia normale dopo una retrocessione. Sta a noi riportare la gente dalla nostra parte. Sono soddisfatto della preparazione, ciò che mi premi di più e portare avanti tutto l’organico senza infortuni e per ora ci stiamo riuscendo. Abbiamo qualcuno in ritardo come Ceppitelli che si porta scorie della passata stagione, gli ci vorrà ancora un po’ di tempo. Quando si costruisce una squadra è normale pensare un undici titolare. Dalla campagna acquisti – conclude Rastelli – aspetto due acquisti di qualità che possano giocarsi il posto e che possano dare qualità a gara in corso. Mercato? Non ho fretta, Capozucca mi ha dato in mano gran parte dell’organico e faremo le giuste valutazioni. C'è il giusto spirito e grande entusiasmo, non vorrei avere infortuni".

Dopo il successo di ieri col Real Zaragoza, altra prestigiosa amichevole internazionale per il Cagliari. Martedì 18 agosto i rossoblù saranno ospiti dell’Amburgo, la nuova squadra di Albin Ekdal. La partita avrà inizio alle ore 19. Match che rientra nell'ambito dell'accordo con il club tedesco che ha ingaggiato il centrocampista svedese. L’Amburgo è uno dei club tedeschi più titolati in assoluto. E’ l’unica squadra ad aver disputato tutte le edizioni della Bundesliga, dall’istituzione del torneo (1963-64). Nel suo palmares, 6 campionati tedeschi, 3 Coppe di Germania e 1 Coppa di Lega tedesca, 1 Coppa dei Campioni, 1 Coppa delle Coppe e 2 Coppe Intertoto.

Hanno vestito la maglia del club tedesco giocatori leggendari come Uwe Seeler, Manfred Kaltz, Felix Magath, Kevin Keegan, Willi Schultz, Horst Hrubesch, Thomas Von Heesen e Franz Beckenbauer. Negli ultimi anni le stelle sono state Thomas Doll, Rafael Van Der Vaart, Anthony Yeboah e Ivica Olic. In panchina si sono seduti allenatori del calibro di Ernst Happel, Branko Zebec e Bert Van Maarwijk. Lo stadio è il Volkparkstadion, dove nel 2006 la Nazionale italiana ha disputato due partite del trionfale cammino Mondiale, contro la Repubblica Ceca nel girone eliminatorio e l’Ucraina nei quarti di finale.