Sabato sera di gala alla Sardegna Arena: arriverà l’Inter di Spalletti, ancora imbattuta in campionato, per provare ad avere la meglio sul Cagliari di Diego López. Il tecnico della squadra rossoblu ha presentato la partita nella sala stampa del centro sportivo di Asseminello.
Relax? No, grazie. “In questo momento dobbiamo spingere per cercare la continuità, quindi… mai avere i nervi distesi. Uno dei nostri compiti è trovare equilibrio, sia emotivo che nei risultati. Non mi piace neppure il concetto di serenità: dobbiamo stare attenti, dietro di noi gli avversari corrono e fanno punti“.
Singoli. “Sau non è convocato, così come Deiola: pensavamo che Alessandro rientrasse per questa gara, ma non ce l’ha fatta. Ballottaggio in porta? Non si pone il problema, visto che Cragno non è al 100%. Quando recupererà la forma migliore sarà lui il titolare. Gioca Rafael. Gli altri due nomi che posso dare della formazione titolare contro l’Inter sono Ionita e João Pedro. I ragazzi si allenano bene, dando tanto con intensità. Contro l’Inter abbiamo bisogno di questo. A prescindere da chi scelgo, l’interpretazione del ruolo e le caratteristiche dei giocatori fanno la differenza. João Pedro non ha le stesse qualità come centrocampista di Barella e Cigarini: però mi può dare tanto in possesso di palla. Lui sa che può migliorare ancora“.
Inter. “Mi fa piacere avere tante possibilità di scelta, una situazione che mi consente di poter pensare a più soluzioni per far male ai nostri avversari. Una grande squadra che lotterà fino alla fine per lo scudetto, con individualità forti e buona armonia di collettivo. L’Inter sa quello che vuole e cosa fare sul campo. Grazie ai singoli può sferrare un colpo decisivo in ogni momento. Però non dobbiamo dimenticarci delle nostre qualità. Icardi? Dal nulla ti può fare gol, secondo me è il migliore ‘animale d’area’ del campionato. Non potremo permetterci distrazioni, per non pagarla cara“.
Contromisure. “Puntiamo a non far produrre molti cross all’Inter, per far sì che Icardi non possa mordere. Ma voglio ricordare anche Candreva, Perisic, Vecino, Borja Valero… mai considerarli nascosti dentro la partita. Guai però ad affrontare questi giocatori uno contro uno, piuttosto giocare equilibrati e compatti a livello collettivo. In fase di possesso e non possesso di palla dobbiamo essere più veloci ed aggressivi“.
Mentalità e continuità. “Contro l’Udinese abbiamo messo in campo grinta e determinazione. Contro l’Inter in casa nostra dobbiamo continuare a trascinare la gente: siamo noi a dover dare l’esempio. Quando giochiamo le partite voglio sempre rivedere l’atteggiamento propositivo della mia prima gara contro la Lazio. I ragazzi sanno questo. Non importa chi ti trovi davanti, la mentalità deve essere la stessa, sempre“.
I convocati. Portieri: Cragno, Crosta, Daga, Rafael. Difensori: Andreolli, Capuano, Ceppitelli, Miangue, Pisacane, Romagna, van der Wiel. Centrocampisti: Barella, Cigarini, Cossu, Dessena, Faragò, Ionita, João Pedro, Padoin. Attaccanti: Farias, Giannetti, Melchiorri, Pavoletti.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)