Storari: 6. La serata torinese è quasi un tiro al bersaglio per lui, ma ha il merito di respingere diversi palloni ed evitare un passivo peggiore.
Bittante: 5. Partita non facile, contro un avversario del calibro di Alex Sandro che ha spadroneggiato dalla sua parte. Ha cercato di limitare i danni, senza fortuna. Si becca un’ammonizione.
Ceppitelli: 5. Una gara che l’ha visto soccombere contro un attacco di alto livello. Sfortunato in occasione dell’autorete che chiude lo score.
Bruno Alves: 5. Prima insufficienza del suo campionato, ma lui ed i compagni hanno potuto ben poco in una serata a senso unico.
Murru: 5. Se a Bittante è andata male, non è andata meglio a lui opposto ad un certo Dani Alves. Resettare e ripartire.
Barella: 5. Schierato in mediana dal primo minuto, non riesce quasi mai ad uscire dall’apnea. La situazione non migliora quando nella ripresa passa sulla trequarti.
Di Gennaro: 6. Insieme a Storari, il migliore dei rossoblù. Prova a tenere palla e a costruire, ma si deve quasi sempre scontrare con un muro. Alla prossima.
Padoin: 5,5. Cerca di arginare gli ex compagni juventini con la solita abnegazione. Serata da ricordare solo per l’accoglienza dello Stadium ed il saluto affettuoso degli ex compagni.
João Pedro: 4,5. In gare come questa, completamente a senso unico, il trequartista rischia di diventare un fantasma. Quasi un uomo regalato agli avversari. Fuori all’intervallo, anche perché non al top. Dal 46° Tachtsidis: 5. Affianca Di Gennaro nella ripresa e cerca di difendersi con i muscoli, ma oggi non era serata per nessuno.
Borriello: 5. Meno brillante rispetto alle ultime prestazioni, un primo tempo bruttino che ha spinto Rastelli a lasciarlo negli spogliatoi. Dal 46° Giannetti: 5. Si danna, corre, prova a sfidare la retroguardia avversaria ma senza successo.
Sau: 5. Pochi palloni toccati, una partita da dimenticare anche per lui che veniva da un ottimo periodo di forma. Dal 67° Munari 5: il suo bagaglio d’esperienza oggi ha potuto far poco. Si becca un cartellino giallo.
Rastelli: 5. La sua squadra, nelle parole del pre-partita, avrebbe dovuto andarsela a giocare a Torino senza timore. Sinceramente il Cagliari non è mai entrato in campo, più però per meriti degli avversari che per demeriti propri. Ha provato a fare qualche correzione all’intervallo, ma stasera ci si è trovati a contenere i danni: meglio appunto nella ripresa. Ora testa alla Sampdoria sul terreno amico, lunedì prossimo.
Juventus: Buffon n.g. (dal 46° Neto n.g.); Rugani 6,5, Barzagli 6, Chiellini 6; Dani Alves 7,5, Hernanes 6, Lemina 6,5, Pjanic 7, Alex Sandro 7,5; Dybala 6,5 (dal 72° Pjaca s.v.), Higuaín 6,5 (dall’81° Mandzukic n.g.).
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)