Rafael: riposato. A parte un’uscita a terra nel primo tempo, trascorre un pomeriggio da spettatore o poco più.
Romagna: concreto. Conferma il rendimento più che positivo. Quando gioca la palla sa cosa fare e non ha paura di sbagliare.
Ceppitelli: eccellente. Il migliore del Cagliari insieme a Padoin, non sbaglia praticamente nulla. Pesca oltretutto il jolly realizzando un pareggio deviando a rete con il ginocchio.
Andreolli: efficace. Si limita a gestire lo scarso movimento dalle sue parti rilanciando e controllando la situazione.
Faragò: crescente. Nel primo tempo attacca con titubanza. Poi ingrana e corona la gara con la botta che decide la contesa.
Ionita: ombroso. Il moldavo fa molto lavoro sporco: importante, ma lo fa perdere nelle pieghe della partita.
Dal 77° Farias: sciupone. Gli capitano un paio di palloni buoni. A tempo scaduto spreca tutto su un’ottima occasione.
Cigarini: deludente. Non ci siamo. Non porta esperienza, geometrie, carattere. Oltretutto calcia male il penalty con un destro centrale.
Dall’87° Dessena: n.g.
Barella: motorino. Vorrebbe spaccare il mondo, ma non sta riuscendo ad incanalare al meglio tutta la sua energia. Ma cerca sempre di proporre qualcosa.
Padoin: esemplare. Non si risparmia per tutta la gara correndo con intensità e spirito di sacrificio. Produce buoni cross, subisce falli e si spende per la squadra. Il migliore.
Sau: contraddittorio. Inizia con buon piglio, va al tiro in un paio di occasioni con il destro. Però è da sottolineare che, da capitano, non se la sente di andare sul dischetto.
Dal 64° João Pedro: volitivo. Entra ed agisce a supporto di Pavoletti. Un destro di prima intenzione troppo precipitoso, però imprime la sua voglia di incidere.
Pavoletti: timido. Indirizza a rete di testa e di piede, non è molto assistito dalla buona sorte. Gli manca ancora un po’ di cattiveria e sufficiente “fame di gol”.
López: polemico. Si fa buttare fuori al 58° dopo aver invocato con insistenza l’utilizzo del Var nei confronti del quarto uomo. Positivo l’atteggiamento dei suoi, sempre con la partita in mano purtroppo con scarso cinismo. Intanto, altri tre punti in saccoccia che male non fanno.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)