Storari: 7. Non può nulla sulle reti della Roma. Nella ripresa salva due volte su Dzeko e una su Bruno Peres, mettendo in mostra respinte con i piedi decisive. Attento.
Isla: 5. In condizioni mediocri. Ha dato l’impressione di essere sempre in ritardo negli interventi, nei disimpegni e negli inserimenti. Mezzo punto in più per l’assist del 2-2. Impreparato.
Salamon: 6,5. Alla prima in campionato, si integra bene con Alves e insieme mettono a tacere chi dubitava sulla loro velocità. Compensa con fisico e testa alta. Positivo.
Bruno Alves: 8. Il migliore del Cagliari. Un baluardo difensivo navigato, che fa sentire muscoli e cattiveria agli avversari ed infonde fiducia ai compagni. Non sbaglia nulla. Ottimo.
Murru: 5,5. Parte male e subisce le incursioni di Salah. Sembra migliorare con il passare dei minuti, ma poi commette una leggerezza facendo passare l’egiziano all’81°, che poi sbaglia. Incognita.
Ionita: 6,5. Mette dentro la solita voglia di fare, dannandosi l’anima ed adoperandosi per tamponare le fughe di Bruno Peres. Va al tiro nel finale (82°). Generoso.
Di Gennaro: 7. All’inizio della prima frazione resta bloccato. Ma il suo è un crescendo vistoso che mette in difficoltà un certo Nainggolan. Prestazione nettamente migliore di Genova. Bravo.
Padoin: 6. Aiuta tanto la squadra, compie il classico lavoro oscuro in mezzo al campo e sulla sinistra. Perde qualche pallone di troppo. Impreciso. Dal 71°, Giannetti s.v.
Barella: 6,5. Paga lo scotto della serata nei primi minuti, in cui temporeggia troppo. Poi migliorano sia qualità che quantità. Considerando età e circostanze, una prestazione più che buona. Rivedibile. Dal 79°, Deiola s.v.
Sau: 7. Un’ottima prestazione, la sua. Gioca spesso tra le linee, controllando bene la palla ed impensierendo la difesa romanista. Mette lo zampino in entrambe le reti. Ritrovato. Dal 91°, Munari n.g.
Borriello: 7,5. Macina molti chilometri, rientra, colpisce un palo. Non butta mai la palla e piazza la seconda rete in altrettante partite. E siamo già a 6 in 3 gare ufficiali. Puntuale.
Rastelli 6,5: decide di abbandonare il 3-5-2 e puntare su Barella trequartista. I fatti gli danno ragione. Squadra più equilibrata, caratterialmente più consapevole dei suoi mezzi.
Roma: Szczesny 6; Florenzi 5,5, Manolas 5, Vermaelen 6, Bruno Peres 6,5; Strootman 6,5 (dal 79° Paredes s.v.), De Rossi 5,5, Nainggolan 5; Salah 6, Perotti 5,5 (dal 64° Fazio 6), El Shaarawy 5,5 (dal 46° Dzeko 6). Allenatore: Spalletti 5.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)