Rafael: inoperoso. Il portiere brasiliano praticamente non deve effettuare interventi, se non un’uscita alta. Graziato da due legni.
Romagna: sontuoso. Pulito e preciso nei disimpegni in retroguardia. Ha la meglio su Matuidi in varie circostanze.
Ceppitelli: attento. Capitano di serata, neutralizza una palla ballerina in zona pericolosa e chiude bene su Higuaín.
Pisacane: distratto. Bernardeschi è un brutto cliente, lo tiene sulla corda. Nell’azione del gol lo lascia concludere: errore grave.
Dall’87° Giannetti: n.g.
Faragò: volenteroso. Scappare via sulla fascia non è semplice, lui riesce a portare a segno qualche cross importante. Cala alla distanza.
Barella: atterrato. Il gioiellino rossoblu subisce diversi colpi, qualcuno lo rende. Nel complesso può produrre poco.
Dall’86° van der Wiel: n.g.
Cigarini: superficiale. Rischia tanto perdendo vari palloni dove proprio non dovrebbe mai accadere. Quanti errori!
Ionita: pestato. Resta a terra più volte per interventi rudi dei mediani juventini, alla fine deve lasciare il campo.
Dal 69° Sau: s.v.
Padoin: costante. Mette esperienza e senso tattico al servizio della squadra, serata non facile ma si guadagna la pagnotta con merito.
Pavoletti: lottatore. Come sempre sgomita in area, alla ricerca di palloni vaganti. Buona efficacia, sfiora il gol di testa.
Farias: bagnato. Come la sua polvere da sparo. Perde l’attimo giusto in area, coglie un palo con la collaborazione di Szczesny continuando il digiuno.
López: accorto. Partita ben preparata dal punto di vista tattico, squadra coriacea e punita da un risultato immeritato.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)