CALCIO, Le pagelle di Cagliari-Fiorentina: 3-5

24 Ottobre 2016

Storari 6: ottima parata sulla punizione di Ilicic ad inizio gara. Può poco sulle 5 reti incassate. Una giornata innegabilmente buia, ma non per colpa sua.
Pisacane 5: confeziona un paio di chiusure, però soffre Bernardeschi e Tello che si alternano e sfondano dalla sua parte. Non si è capito il suo costante accentramento verso Salamon, con la conseguente mancata copertura sulla fascia in cui ha spesso lasciato molti metri ai viola. Cattiva interpretazione o consegna sbagliata?
Salamon 4,5: sbroglia di testa due palloni in area, però poi…si rende protagonista di un retropassaggio rischiosissimo a Storari che per fortuna se la cava, ma in generale è incerto. Brutta giornata per lui. Dal 57° Capuano 6: realizza subito di testa la seconda rete rossoblu e non commette praticamente errori, tra i pochi riusciti a salvare la propria prestazione.
Bruno Alves 4,5: l’ottimo disimpegno in uscita (5°) resta la cosa migliore della sua gara. Non interviene colpevolmente su Bernardeschi sulla palla vagante che costa l’1-2 e si addormenta su Kalinic, che si inserisce alle sue spalle e segna la quinta rete. Un pomeriggio nero pure per lui.
Murru 5: serve subito il cross a Di Gennaro per l’1-0. Poi soffre gli inserimenti viola in particolare contro Bernardeschi, che abbandona colpevolmente sul secondo gol.
Isla 4,5: nel primo tempo non riesce ad aiutare Pisacane sulla catena di destra, perché mantiene ostinatamente una posizione troppo centrale ed avanzata. Giornata molto negativa.
Tachtsidis 5: effettua un lancio troppo lungo per Borriello, ad ogni modo perde come di consueto diversi palloni e oggi non riesce a fare molto filtro in mediana, neppure a spallate. Dal 62° Barella 5: si fa notare poco o nulla.
Padoin 5: oggi è venuta a mancare anche la sua abnegazione a centrocampo, sintomo che la squadra ha perso di fatto gran parte del suo equilibrio.
Di Gennaro 6: rete immediata di testa (2°), un bel “no look” su Isla, ed infine un doppio tiro (parato e poi alto). Tra i pochissimi a salvarsi, serve entrambi gli assist da corner a Capuano e Borriello. Sospetto stiramento per lui.
Borriello 5,5: il gol di testa a 13 minuti dalla fine e poco altro: perlopiù cerca di conquistare ed addomesticare palloni, ma senza mai arrivare al tiro né prima né dopo la rete. Quasi mai servito e perciò da non colpevolizzare troppo.
Sau 6: corre tanto ed arretra per aiutare e cercare qualche pallone giocabile che non arriva mai. Si guadagna qualche fallo e fa rifiatare la squadra pressata. Dal 68° Melchiorri 5: non incide minimamente nella ventina di minuti a disposizione.
Rastelli 4,5: pare non sia riuscito a prendere le giuste contromisure sugli attacchi della squadra ospite. In particolare si è verificato un problema notevole nella corsia di destra, con Pisacane e Isla che di fatto lasciavano spesso e volentieri la propria zona di competenza, esponendo la squadra alle frecce viola. I cambi (senza modificare il modulo) sono arrivati dopo il quinto gol, sotto l’aspetto tattico non è stata compiuta alcuna contromossa: la sensazione è che lo sbandamento sia stato tale da averlo preso alla sprovvista o, peggio ancora, i suoi giocatori non abbiano seguito le eventuali indicazioni. La Lazio è dietro l’angolo, avrà subito la possibilità di rimettere in carreggiata la sua banda ferita. Tuttavia, una botta che pesa.

FIORENTINA: Tatarusanu 5; Salcedo 6, Rodríguez 5,5, Astori 5,5; Bernardeschi 8, Olivera 6, Vecino 6, Tello 6,5 (dall’ 88° Diks ng); Ilicic 6,5 (dal 76° Hagi sv), Borja Valero 6 (dal 65° Sánchez 5,5); Kalinic 8. Allenatore: Paulo Sousa 7.

Fabio Ornano