Cragno: plastico. Vola e toglie un pericoloso tiro di Freuler, dicendo no anche alla conclusione di Barrow.
Faragò: intermittente. Impiega tanto tempo prima di riuscire a farsi vedere, cresce alla distanza.
Ceppitelli: decisivo. Buona prestazione, impreziosita dal gol che sancisce la salvezza.
Pisacane: attento. Puntuale e concentrato in ogni occasione, non disdegna l’intervento acrobatico.
Lykogiannis: positivo. Prova più che sufficiente, esclusivamente dal punto di vista difensivo.
Deiola: conferma. Il ragazzo si è guadagnato minuti importanti nel finale di stagione, senza demeritare anche oggi.
Dal 71° Cigarini: s.v.
Barella: nervoso. Il duello con Cristante lo vede in ritardo. Gli saltano i freni con il passare dei minuti, con l’ennesimo giallo.
Padoin: affidabile. Il mediano tuttofare porta il compito a casa con la consueta dose di impegno, suo marchio di fabbrica.
Ionita: volitivo. Molto attivo e intraprendente, dà una mano in mediana spaziando a tratti tra le linee.
Pavoletti: solo. Il motivo classico della sua stagione: una partita di sportellate con gli avversari e palloni che non arrivano.
Dal 75° Sau: s.v.
Farias: fastidioso. Cerca di dare noia alla difesa atalantina: un colpo di testa parato da Gollini e molto movimento.
Dall’86° Cossu: n.g.
López: soddisfatto. La sua squadra conclude il campionato portando via una salvezza che a un certo punto sembrava poter sfuggire di mano. Buono l’atteggiamento e la tenuta del campo, nonostante i cronici problemi in fase realizzativa e di costruzione della manovra.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)